lunedì 24 ottobre 2011

"Mangiare in dialetto" a Russi. Si parte il 26 ottobre

"Mangiare in dialetto" a Russi

L'Accademia Italiana della Cucina presenta una serie di interessanti iniziative di valorizzazione delle cultura gastronomica locale. Si parte il 26 ottobre

 

"Mangiare in dialetto" è il titolo di un ampio progetto dell'Accademia Italiana della Cucina – delegazione di Ravenna sulla valorizzazione e sulla riscoperta delle eccellenze gastronomiche del territorio romagnolo. Il progetto ha già mosso i primi passi a Russi, e proprio in questo comune mercoledì 26 ottobre, ore 20, si svolgerà un gustoso e interessante appuntamento enogastronomico.

Al ristorante Insolito (via E. Babini, 22) 3 rinomati chef proporranno una serie di piatti d'autore sul tema del Bel e cot. Lo stellato Vincenzo Cammerucci dell'associaizone CheftoChef, attualmente al ristorante CaMi di Savio, Daniele Baruzzi dell'Insolito e Paola Severino della gastronomia "La Delizia" di Russi presenteranno diverse ricette innovative e creative e abbinamenti inediti e "sperimentali" con protagonista il Bel e cot di qualità. Dell'Azienda Uccellina di Russi saranno i vini che accompagneranno le pietanze.

 

Nel corso della serata Franco Chiarini, dell'Accademia Italiana della Cucina, presenterà il manifesto dei cuochi di Russi "Mangiare in Dialetto", con cui gli operatori del settore si impegnano a una maggiore trasparenza, genuinità, tipicità e a instaurare un rapporto più stretto con i produttori di qualità e i gourmet.

Da questo manifesto scaturisce anche la rassegna gastronomica "L'autunno dei boschi e del mare" che vedrà i ristoranti di Russi impegnati a presentare prodotti, ricette e menù di "stagione" a prezzi fissi. I ristoranti che parteciperanno all'iniziativa sono: Da Luciano, Cucoma, Pino Pizzeria, Tibitina, La Delizia, Elfo delle Rose, Insolito.

 

Per informazioni e prenotazioni cena del 26 ottobre: tel. 0544582954

 

 

Ufficio stampa per Accademia Italiana della Cucina – Delegazione di Ravenna:

Pierluigi Papi tel. 338 3648766 ppapi@racine.ra.it