giovedì 20 dicembre 2012

Capodanno di gusto e di charme al Podere Riosto di Pianoro (BO)

 

 
Capodanno di gusto e di charme al Podere Riosto di Pianoro

Per la notte più lunga dell'anno le colline bolognesi sono una meta unica

 

Come di consueto il 31 dicembre è uno di quegli appuntamenti da trascorrere fra amici, in location accoglienti, brindando, mangiando e divertendosi per tutta la notte.

Per chi è alla ricerca di un tocco d'originalità e di una cornice di grande charme, l'appuntamento giusto è quello organizzato sulle colline bolognesi dal Podere Riosto e  dall'Agriturismo I Calanchi di Riosto di Pianoro.

Accompagnati dalla musica dal vivo del LelloGuitarBar, dalle 20.30 prenderà il via un cenone all'insegna della grande tradizione culinaria locale. Il tutto ovviamente abbinato al giusto vino griffato Podere Riosto. Si parte con gli antipasti: crostini e bruschette alle olive, alla selvaggina e all'olio profumato con le Erbette,  paté di funghi, salmone, fegato. I primi piatti saranno i classicissimi tortellini in brodo e le lasagne verdi alla bolognese. L'insalatina mista con pancetta croccante aprirà alle carni: filetto di maialino in salsa di Barbera accompagnato da verdure e patate gratinate, zampone e cotechino su letto di lenticchie. La cena si chiuderà con la tenerina al cioccolato aromatizzato alla grappa di Riosto.

Allo scoccare della mezzanotte il cielo di Riosto s'illuminerà con una pioggia di fuochi d'artificio e si brinderà al nuovo anno con il rinomato Pignoletto Spumante DOC e alcune specialità natalizie.

 

Per chi desidera trascorrere alcuni giorni di totale relax immerso nella natura di Riosto, l'Agriturismo propone anche un pacchetto speciale di 3 notti in appartamento con prima colazione e cenone di capodanno.

 

Per informazioni e prenotazioni: tel. 051 777109 

 

Podere Riosto si trova a Pianoro (BO), via di Riosto 12-24

 www.agriturismocalanchidiriosto.it

 

 

Ufficio stampa Podere Riosto – Agriturismo I Calanchi di Riosto:

Pierluigi Papi, tel. 338 3648766 info@pierluigipapi.com

 

mercoledì 19 dicembre 2012

"Mezzo secolo della Romagna dei vini" - presentato questa mattina a Faenza il libro celebrativo

"Mezzo secolo della Romagna dei vini"

In occasione del 50° anno dalla fondazione, il Consorzio Vini di Romagna ripercorre la storia e l'evoluzione di questi nettari in un libro ricco di contributi e di spunti

 

"Mezzo secolo della Romagna dei vini". Questo il titolo del libro celebrativo del 50° anno di attività del Consorzio Vini di Romagna, uscito a dicembre 2012 a conclusione delle iniziative per l'importante traguardo raggiunto (edito da Consorzio Vini di Romagna, 224 pagine).

Sfogliando le pagine del volume si ripercorre la storia del vino e delle genti che giorno dopo giorno, da quel lontano 1962 quando il Consorzio fu fondato a Faenza, hanno contribuito a elevare questo prodotto romagnolo fino a raggiungere gli odierni massimi livelli, come testimoniano le più importanti guide enologiche di questi ultimi anni e gli apprezzamenti di esperti e grandi chef.

Un affresco sul corso dell'Ente Vini, poi Consorzio Vini di Romagna, che spazia dagli albori entusiasti dei primi anni '60 fino ai giorni nostri. Un racconto attraverso gli occhi e le penne di alcuni dei protagonisti della sua storia, con la piacevole memoria di una serie di personaggi che hanno avuto un ruolo importante direttamente nelle vicende istituzionali o nell'indirizzo della missione consortile, o al più negli sviluppi che hanno caratterizzato il vino di Romagna e la sua crescita qualitativa, commerciale, d'immagine. I personaggi sono: il romagnolo Luca Gardini, miglior sommelier del Mondo 2010; gli storici titolari de "La Frasca" - Gianfranco Bolognesi - e di "Torre Pratesi" - Nerio Raccagni; lo chef stellato Paolo Teverini; il sommelier Marco Nannetti, contitolare di Enoteca Italiana a Bologna; Cesare Intrieri, professore emerito dell'Università degli Studi di Bologna; Francesca Adinolfi, già dirigente del Ministero delle Politiche Agricole; Aureliano Amati, già ordinario di Enologia presso l'Università degli Studi di Bologna; Lorenzo Cappelli, primo tribuno del Tribunato di Romagna. La prefazione del volume è affidata all'Assessore all'agricoltura della Regione Emilia-Romagna, Tiberio Rabboni, mentre l'introduzione è del Presidente del Consorzio Vini di Romagna, Giordano Zinzani.

Una storia che si snoda tra vigneti ed evoluzione delle forme d'allevamento, modi di vinificare e tipologie di uve utilizzate, rivendicazioni delle denominazioni d'origine – l'Albana di Romagna fu nel 1987 il primo bianco d'Italia a ottenere la prestigiosa "G" nella sua denominazione, e quindi in questo 2012 ricorre anche il 25° anniversario della sua DOCG – e promozione tout court delle produzioni imbottigliate certificate.

Una bella sezione di fotografie storiche sancisce i passi che hanno promosso via via in giro per il Mondo i migliori vini locali; immagini da cui traspare un orgoglio e una passione tutta romagnola nel comunicare le proprie cose migliori.

Non potevano mancare nella pagine del libro alcune importanti riflessioni sul futuro dei vini di Romagna e sul ruolo rinnovato del Consorzio, anche in virtù del fatto che ha ottenuto nel corso dell'estate dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali il prestigioso riconoscimento Erga Omnes che ora lo pone alla guida di tutte le aziende fruitrici – soci e non – delle denominazioni d'origine romagnole: una grande responsabilità per guidare all'affermazione e alla notorietà un territorio dei vini con grandi potenzialità, quale è la Romagna.

Completa l'opera un ricordo di un grande sostenitore della Romagna e dei suoi vini, l'indimenticabile Tonino Guerra.

A siglare la stretta implicazione tra la storia del Consorzio e quella delle aziende socie che vi hanno creduto e vi credono, una sezione finale è dedicata alle aziende oggi aderenti, che rappresentano di fatto l'anima, il cuore, lo spirito e il corpo del Consorzio Vini di Romagna.

 

La presentazione del libro "Mezzo secolo della Romagna dei vini" si è arricchita di un altro importante progetto promosso dal Consorzio Vini di Romagna: la realizzazione della mappa "Sottozone del Romagna Sangiovese" consultabile su dispositivo mobile iPad e iPhone, edita da Enogea. Si tratta di un nuovo strumento per rendere omaggio a un grande territorio vitivinicolo che,  grazie a quest'opera e alla moderna tecnologia di uso sempre più quotidiano e diffuso, sarà maggiormente percepito nella ricchezza delle sue espressioni locali e particolarità zonali. Così come ogni regione di grandi vini merita di essere conosciuta e apprezzata.

 

Ufficio stampa: P&P Pierluigi Papi, tel. 338 3648766 pep@agenziastampa.ra.it

mercoledì 12 dicembre 2012

Poderi Morini di Faenza è "Ecofriendly 2013". L'azienda è stata premiata dalla rinomata guida "Vini Buoni d'Italia 2013", Touring Editore

 
 

Poderi Morini di Faenza è "Ecofriendly 2013"

Per le proprie scelte legate alla salvaguardia dell'ambiente, l'azienda è stata premiata dalla rinomata guida "Vini Buoni d'Italia 2013", Touring Editore

 

La celebre guida enologica "Vini Buoni d'Italia 2013", Touring Editore, ha conferito un importante riconoscimento ai Poderi Morini di Faenza. L'Azienda di Alessandro Morini, infatti, ha ricevuto il premio "Ecofriendly 2013" per l'impegno dimostrato sui valori dell'eco-sostenibilità ambientale.

Il premio attesta l'impegno dei Poderi Morini nella realizzazione di progetti finalizzati alla tutela del territorio e del vigneto, nonché nell'attuazione di piani volti al risparmio energetico e, non ultimo, alla produzione di vini rispettosi della salute e del benessere dei consumatori.

 

Poderi Morini, infatti, da anni lavora per minimizzare l'impatto ambientale attraverso un minor impiego di agrofarmaci e un miglior impiego delle risorse idriche nei vigneti. Inoltre, in questo ultimo periodo, ha effettuato altre importanti scelte in chiave ecologica, realizzando un impianto fotovoltaioco di circa 300 mq sopra il tetto della cantina e utilizzando bottiglie di vetro "leggero".

L'impianto fotovoltaico è composto da 200 pannelli per una capacità annua di circa 44.000 kwh e con una potenza di 44 kwp; garantirà all'azienda l'indipendenza energetica per circa venti anni, riducendo così sensibilmente le emissioni di Co2.

Anche la scelta di utilizzare le bottiglie di vetro leggero permette una riduzione delle emissioni di Co2 nell'atmosfera. Infatti, le bottiglie scelte dai Poderi Morini prendono vita in forni dall'elevata efficienza energetica, capaci di utilizzare una grande percentuale di vetro riciclato (fino all'85%).

 

http://www.poderimorini.com/

 

 

 

Ufficio stampa per Gruppo Ph5:

Pierluigi Papi tel. 338 3648766 pep@agenziastampa.ra.it

giovedì 29 novembre 2012

A Dozza è nato "Dutia", Albana secco firmato Branchini. Un nuovo vino per la storica azienda di Toscanella: un omaggio al territorio e ai 25 anni del riconoscimento DOCG dell'Albana

 

A Dozza è nato "Dutia", Albana secco firmato Branchini

Un nuovo vino per la storica azienda di Toscanella: un omaggio al territorio e ai 25 anni del riconoscimento DOCG dell'Albana

 

L'Albana di Romagna DOCG compie 25 anni. Era infatti il 1987 quando il vino romagnolo ottenne, primo bianco a livello nazionale, la prestigiosa "G".

Per celebrare questa importante ricorrenza, ma anche per rendere omaggio a un territorio particolarmente vocato per la produzione di vini di qualità, la storica Azienda Branchini di Toscanella di Dozza, che da quattro generazioni è impegnata nella valorizzazione delle varietà locali e dei migliori modi per esprimerla, ha dato vita ad un Albana secco DOCG, chiamandolo con il nome antico della propria città: "Dutia". Un vino le cui uve, segno del destino, provengono da un vigneto aziendale di ben 25 anni.

 

L'Albana "Dutia" è un vino piacevole e interessante con i suoi sentori di frutta gialla matura (banana, ananas, pera e susina) e di erbe aromatiche, tra cui spicca l'aneto. Equilibrato, è in grado di appagare tutti i palati, soprattutto se abbinato con pietanze di pesce, specialmente se crudo, oppure con ricette di verdure ripiene al forno. Ottimo anche con i formaggi semi-stagionati. Per i più curiosi è interessante è l'abbinamento con la cucina orientale.

 

Una curiosita: la bottiglia è accompagnata da un'etichetta a soffietto, dotata anche di codice qr per la lettura attraverso smartphone e tablet, per fornire maggiori informazioni e soprattutto per "raccontare" il vino prima, durante e dopo averlo bevuto.

 

Nel 1858 la famiglia Branchini inizia la propria attività agricola a Dozza. A cavallo fra Romagna ed Emilia l'azienda, che ha un'estensione di 85 ettari complessivi, ha potuto beneficiare delle positive influenze dei due territori. Influenze di storia, di cultura, di passione e soprattutto di vino.

Il vino griffato Branchini prende vita interamente all'interno dell'azienda sfruttando appieno le più moderne tecniche agronomiche ed enologiche, per elevare ancora di più la già spiccata vocazione del territorio alla coltivazione della vite e ottenere prodotti che sappiano esprimere la più alta qualità per il consumatore

 

 

www.branchini1858.it

 

 

 

 

 

Ufficio stampa Azienda Bianchini:

Pierluigi Papi tel. 338 3648766 info@pierluigipapi.com

venerdì 23 novembre 2012

Migrazioni e migranti: se ne parla a Imola il 25 novembre

 
 

Migrazioni e migranti: se ne parla a Imola

Il 25 novembre si svolgerà l'incontro dal titolo "Gli altri sono gli altri"; intervengono Bianca Baggiani, Marina Sangiorgi e Michele Antonellini

 

Nell'ambito dell'iniziativa "Discantinfesta", promossa dall'editore Discanti di Bangacavallo sul territorio romagnolo, domenica 25 novembre alle ore 17 a Imola - Sala delle Stagioni, via Emilia, 25 – si svolgerà l'incontro dal titolo "Gli altri sono gli altri". Intervengono le autrici Bianca Baggiani e Marina Sangiorgi e l'editore Michele Antonellini. L'appuntamento è realizzato in collaborazione con Università Aperta, Cidra e l'associazione di scrittori Viaemiliaventicinque di Imola.

 

«Sono criminali. Sporcano e non rispettano la legge. Vivono di accattonaggio. Però accettano lavori che gli italiani non vogliono più fare. Tra loro ci sono laureati e gente che fugge la morte. Che tornino al loro paese, qua non c'è posto».

Le migrazioni e la situazione dei migranti: un tema di forte attualità su cui sentiamo sempre più spesso banalità e generalizzazioni. L'incontro imolese tenta di fare un po' di chiarezza, fornendo qualche spunto di riflessione, con una ricercatrice, una scrittrice e qualche canzone.

 

Bianca Baggiani, organizzatrice del ciclo di lezioni Noi e l'altro?, realizzato all'Università di Genova nel 2010, è laureata in Scienze politiche e coautrice del saggio Noi e l'altro? Materiali per l'analisi e la comprensione dei fenomeni migratori contemporanei (Discanti 2011), che raccoglie gli interventi delle lezioni.

Marina Sangiorgi scrive racconti. Il suo ultimo libro è Rubare tempo all'allegria (Raffaelli). È presente nell'antologia Chi siamo, italioti miei? (Discanti 2010).

 

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi - tel. 338 3648766 - email info@pierluigipapi.com

 

 

mercoledì 21 novembre 2012

2.350 euro al Comune di Mirandola grazie a GialloLuna NeroNotte

2.350 euro al Comune di Mirandola grazie a GialloLuna NeroNotte

Il denaro, raccolto nel corso dell'edizione 2012 del Festival, è stato consegnato per la ristrutturazione della biblioteca del paese terremotato

 

"I libri non tremano" è il titolo dell'iniziativa a favore dei terremotati dell'Emilia lanciata nel corso dell'edizione 2012 del festival letterario GialloLuna NeroNotte di Ravenna. Nei giorni scorsi il direttore artistico, Nevio Galeati, e la coordinatrice dei progetti di solidarietà dell'Associazione Pa.Gi.Ne., Maria Cristina Capanni, hanno consegnato nelle mani dell'Assessore alla cultura del Comune di Mirandola, Caterina Della Casa, 2.350 euro raccolti nel corso del festival.

I soldi saranno utilizzati per la ristrutturazione della biblioteca, che rappresenta, come ha sottolineato l'Assessore mirandolese, una delle priorità per dotare gli studenti del territorio, circa cinquemila, di un luogo dove studiare e dove poter consultare libri, come avveniva prima del sisma.

Alla raccolta fondi indetta dall'associazione culturale Pa.Gi.Ne., che da ben dieci anni organizza il festival ravennate, hanno contribuito i soci, il pubblico che ha frequentato i tanti incontri sotto la Tenda del Giallo in piazza del Popolo, l'associazione stessa che ha donato la percentuale della vendita dei libri avvenuta nel corso degli incontri e l'incasso dei libri "Sorrisi di Gatto" e "L'ombra del delitto" editi da Pa.Gi.Ne.

 

 

Ufficio stampa "GialloLuna NeroNotte":

Lucia Betti & Pierluigi Papi tel. 338 3648766 ppapi@racine.ra.it

 

 

mercoledì 14 novembre 2012

L'idea originale per trascorrere una serata? Il barbecue dentro la serra. Ad Alfonsine

L'idea originale per trascorrere una serata?

Il barbecue dentro la serra

L'azienda Galassi Carlo di Alfonsine organizza cene in una location assolutamente unica e suggestiva, tra i fiori e sotto le stelle

 

In attesa di conoscere quale sarà il nuovo disegno sul quale verrà creato il Labirinto effimero 2013, Carlo Galassi, dell'omonima azienda agricola di Alfonsine (via Roma, 111), ha ideato un'altra originale iniziativa autunno/invernale: "InSerra".

Solo su prenotazione sarà possibile partecipare a cene a base di carne cotta su veri barbeque fra i fiori e sotto le stelle, all'interno di accoglienti serre, appositamente allestite, in un'atmosfera assolutamente unica e suggestiva (e al riparo da eventuali intemperie stagionali).

Il momento del barbecue è da sempre un'occasione per far festa, per ritrovarsi con gli amici, a contatto con la natura. L'azienda Galassi offre quindi la possibilità di poter vivere questo rito di convivialitá anche durante i mesi piú freddi, protetti dalle serre. Un'iniziativa originale non solo per la particolare location, ma anche per le modalità di svolgimento della cena. Infatti, nell'intento di preservare la filosofia del barbecue, gli ospiti sono liberi di portare con sé le carni da cuocere che preferiscono, affidandone poi la cottura direttamente ai Galassi che sapranno come valorizzarla sulla brace.

 

Per informazioni e prenotazioni: tel. 335 8335233; info@galassicarlo.com

 

 

 

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi tel. 338 3648766 ppapi@racine.ra.it

venerdì 9 novembre 2012

Meeting delle Fiat 500, e derivate, a Bagnacavallo- Domenica 11 novembre ritorna il tradizionale

 
 

Meeting delle Fiat 500, e derivate, a Bagnacavallo

Domenica 11 novembre ritorna il tradizionale

appuntamento giunto alla sua 18a edizione

                                                                                 

 

Il Meeting nazionale delle Fiat 500 e derivate è diventato oramai un appuntamento "novembrino" tradizionale per tutti gli appassionati di auto dell'Italia centro-settentrionale. Innanzi tutto perché le auto in questione sono le mitiche Fiat 500 e poi perché l'appuntamento si svolge in Romagna, terra nota per la sua grande ospitalità e per la passione "de mutor" (il motore, a 2 o 4 ruote che sia).

L'appuntamento con la diciottesima edizione del Meeting è fissato per domenica 11 novembre a Bagnacavallo (RA).

 

Il Circolo Autostoriche Romagnolo e il Gruppo Piloti Bagnacavallese, organizzatori dell'evento, anche in questo 2011 sperano di ottenere grande riscontro, portando a Bagnacavallo numerose autovetture e alcuni modelli rarissimi, oramai "fuori" dalle strade da diverse decine di anni, altri bizzarri, originali, unici ma tutti rigorosamente Fiat 500 o derivate (topolino, bianchina e fuori serie).

 

Il programma della manifestazione prevede il ritrovo dei partecipanti nella centrale Piazza della Libertà dove gli autoveicoli rimarranno "in mostra" dalle 8,30 alle 10,30. Da qui partirà per le vie del paese il corteo coloratissimo, festoso e "strombazzante" di tutte le 500 intervenute che sfileranno facendo soste nei pressi del Bar tabaccheria Voglia Matta e Ama caffè. Alle ore 12.30 accompagnatori e simpatizzanti chiuderanno il meeting a tavola al Ristorante Mazzoni di Cassanigo di Cotignola, dove avverranno anche le premiazioni.

 

Per informazioni: Circolo Autostoriche Romagnolo tel. 333 2348087

 

 

 

Ufficio Stampa: Pierluigi Papi  tel. 338 3648766  info@pierluigipapi.com

giovedì 8 novembre 2012

Non aspettate l'ultimo momento per i regali di Natale. Alla Fiera di Ferrara tante proposte a prezzi d'occasione - 10 e 11 novembre 2012

 

Non aspettate l'ultimo momento per i regali di Natale.

Alla Fiera di Ferrara tante proposte a prezzi d'occasione

Il 10 e 11 novembre un weekend fra articoli da regalo, oggettistica, prodotti elettronici e informatici, enogastronomia, fumetti, cd e giocattoli

 

E' già partita la corsa al Natale e la Fiera di Ferrara è in pole position. Infatti, nel weekend del 10 e 11 novembre il centro fieristico ospiterà un'interessante serie di eventi nei quali trovare anche il regalo giusto per le imminenti festività. Invece di ridursi agli affannosi regali "last minute", con un unico biglietto d'ingresso (intero Euro 8, ridotto Euro 6) sarà possibile trascorrere una piacevole giornata (anche al riparo da eventuali intemperie stagionali!) visitando e facendo shopping, a prezzi veramente convenienti. A partire proprio dal padiglione che ospiterà "Ferrara Natale!" con una vastissima esposizione di articoli da regalo, artigianato artistico, oggettistica, addobbi e luminarie natalizie, fiori e piante, prodotti enogastronomici, campionari.

Gli altri padiglioni della fiera ospiteranno altre aree espositive sicuramente all'altezza delle aspettative del pubblico: la rinomata "Mondo Elettronica – fiera dell'elettronica, dell'informatica e del radiantismo",  "Ludogames", "Ferrara Comics & Games, mostra-mercato del fumetto usato e da collezione e del gioco", "Mostra-mercato del giocattolo d'epoca e da collezione", "Mostra-mercato del disco e cd usato e da collezione".

 

Dopo il successo ottenuto nelle precedenti edizioni, "Mondo Elettronica – fiera dell'elettronica, dell'informatica e del radiantismo" di Ferrara si appresta a vivere un nuovo intenso weekend, nel corso del quale sono attese diverse migliaia di visitatori. Prodotti di elettronica, informatica, radiantismo e piccola tecnologia in genere saranno negli stand dei numerosi espositori provenienti da tutta Italia con pezzi rari e prezzi d'occasione, anche sulle novità. La Fiera proporrà quindi un'ampia panoramica di quello che è il mondo dell'informatica (hardware e software), del digitale, della telefonia, della componentistica.  Non mancheranno, inoltre, l'elettronica di consumo, gli hi-fi e l'elettronica per auto, il modellismo dinamico, Tv-Sat, videogames, Lcd, hobbistica, accessori, Mp3, Mp4, DVD, Blu-Ray e tutto quanto concerne la tecnologia e l'elettronica, che rappresentano un universo in continuo aggiornamento e in rapida evoluzione.

 

Sempre nel weekend del 10 e 11 novembre novembre, la Fiera di Ferrara ospiterà anche un doppio appuntamento per gli amanti del gioco.

"Ludogames", l'appuntamento dedicato al mondo del gioco attivo in ogni sua forma e tipologia, adatto per tutta la famiglia. I visitatori potranno cimentarsi, gratuitamente grazie anche al coinvolgimento di alcune Associazioni di appassionati, tra le quali l'Accademia del gioco dimenticato, in molteplici attività/giochi: prove di tiro al bersaglio con il SoftAir, calcio-balilla (si disputerà anche un torneo nazionale), gonfiabili per i più piccoli, tornei di giochi da tavolo e di società, di carte e di miniature, videogames. Sarà inoltre allestita un'area dedicata alla fantascienza con molteplici intrattenimenti.

"Ferrara Comics & Games" è la mostra-mercato del fumetto usato e da collezione e del gioco. Saranno presenti commercianti e collezionisti privati dei più celebrati fumetti, diventati veri e propri oggetti/personaggi di culto: da  Tex a Dylan Dog, da Diabolik all'intramontabile Topolino, senza tralasciare i supereroi della Marvel ma anche i più recenti manga giapponesi, i fumetti americani di ultima generazione e le graphic novel. Oltre ai fumetti, da quelli storici ai moderni, in fiera sarà possibile anche trovare figurine, gadget, action-figures, pupazzi, cartoni animati, film e tanto altro ancora, come videogames nuovi ed usati a prezzi molto convenienti.

 

Sempre dedicato al gioco, ma per i più nostalgici alla ricerca della "chicca", ci sarà la  "Mostra mercato del giocattolo d'epoca e da collezione" dove sarà possibile trovare e ammirare pezzi rarissimi del modellismo ferroviario, bambole antiche e giocattoli di latta, in legno, fino ad arrivare ai "mitici" robot che hanno caratterizzato gli anni Ottanta e Novanta diventando in questo nuovo Millennio veri e propri oggetti "cult".

 

Nella sezione dedicata al disco e al cd usato e da collezione sarà possibile acquistare, scambiare e vendere tutto ciò che interessa da vicino il mondo musicale. Oltre ai cari e "vecchi" dischi in vinile a 45, 33 e 78 giri, anche musicassette, CD e MiniCD, DVD e DIVX di ogni epoca e genere musicale: dalla lirica al jazz, dal rock al beat, dal funk al pop. Trovando anche interessanti e rare riedizioni di album. Inoltre: riviste, libri, pins, magliette dei gruppi storici, ecc.

 

 

La fiera è aperta dalle 9 alle 19 in entrambe le giornate.

Per informazioni: tel. 348 9030832  info@expositionservice.it

 

 

 

 

 

 

Ufficio Stampa: Pierluigi Papi tel. 0545 61141 - 338 3648766 info@pierluigpapi.com

mercoledì 7 novembre 2012

Presepi di tutti i tipi, ma anche torrone e la "Nott de Bisò" per il Natale delle Terre di Faenza (RA)

 
 

Presepi di tutti i tipi, ma anche torrone e la "Nott de Bisò" per il Natale delle Terre di Faenza

Tante le iniziative in programma dall' 8 dicembre ai primi di febbraio del nuovo anno

 

Passeggiando fra le strade e le viuzze dei borghi, le piazze, i palazzi di Faenza, Casola Valsenio, Riolo Terme, Brisighella, Castel Bolognese tra dicembre 2012 e febbraio 2013 sarà possibile scoprire le bellezze di questo territorio attraverso numerose iniziative all'insegna del Natale, delle festività del periodo e non solo.

In questo periodo invernale le Terre di Faenza acquistano un fascino tutto particolare. Un fascino ancora maggiore quando incomincia a scendere la prima neve e le colline e la pianura romagnola si imbiancano.

 

La città di Faenza ha in programma due eventi che fanno parte della cultura e della tradizione cittadina. L'8 dicembre ci sarà la Sagra del Torrone. In occasione della festa dell'Immacolata Concezione, il centro storico si riempie dei profumi e del sapore del torrone, tra sfavillanti luminarie e le vetrine delle numerose botteghe ceramiche.

Tradizionale festa folcloristica che si svolge nella splendida cornice della Piazza del Popolo della città Manfreda il 5 gennaio di ogni anno, La Nott de Bisò conclude le iniziative legate al Niballo-Palio di Faenza: giostra tra cinque cavalieri rionali che si svolge nella quarta domenica di giugno. Il Niballo -  che deve il suo nome ad Annibale, antico nemico proveniente da oltre mare - viene bruciato la notte di vigilia dell'Epifania come segno conclusivo dell'anno e simbolo di tutte le avversità e problemi che ognuno vorrebbe "bruciare" per cominciare una nuova vita. Bruciarlo e berci sopra, come succede nella Nott de Bisò, è quindi un allegro sberleffo alla malasorte. Secondo la tradizione, il Niballo giunge nella Piazza del Popolo su un carro trainato da buoi: a trasportarlo e portarlo al rogo è il Rione vincitore del Palio dell'anno appena trascorso. Il culmine della festa è a mezzanotte quando il rappresentante del Rione vestito in un tradizionale costume cinquecentesco appicca il fuoco al maestoso fantoccio. In quel momento più che mai si vuoteranno i caratteristici "Gotti" ricolmi di "bisò", cioè le caratteristiche ciotole colme di vino caldo, bollito con aromi e spezie. Il "gotto" è simbolo dei cinque Rioni e della città di Faenza e viene proposto ogni anno con uno stile decorativo diverso.

 

Numerosi e variegati i presepi.

A Riolo Terme nella frazione di Borgo Rivola, dal 24 dicembre al 31 gennaio nei pressi della Chiesa della Costa sarà visibile un presepe meccanico con scene in movimento, realizzato interamente con materiali di recupero.

Nella frazione di Pieve Cesato di Faenza sarà possibile ammirare un originale presepe realizzato interamente in segatura (dal 24 dicembre al 3 febbraio).

A Castel Bolognese il 20 dicembre prenderà vita il Presepe vivente, tra fuochi, fiaccole e la rappresentazione dei mestieri di un tempo.

A Casola Valsenio da non perdere è quello monumentale realizzato in muratura (con mattoni, pietre, cemento, ferro e legno) nella frazione di Prugno (dal 16 dicembre al 27 gennaio).

 

Sempre a Casola Valsenio il 13 dicembre  ci sarà l'Antica Fiera di "Santa Lucia" e il Palio del Fis-Cì. La Pro Loco ripropone l'antica fiera del giorno del patrono della città con bancarelle, punto di ristoro, allestimenti natalizi e giochi popolari. Il primo gennaio, ore 14.30,  il Corpo Bandistico casolano "Giuseppe Venturi" terrà il tradizionale concerto itinerante per le vie del paese quale segno benaugurale per il nuovo anno.

 

Infine, a Brisighella dall'8 dicembre al 6 gennaio la Galleria d'Area Comunale (via Naldi) ospiterà la mostra dal titolo "55° NATALE", con sculture in ceramica sul tema legato alla Natività realizzate dai ceramisti Bartoli e Cornacchia.

 

Per informazioni generali su tutti gli eventi:

Terre di Faenza tel. 0546 71044 www.terredifaenza.it

 

 

 

 

Ufficio stampa Società di Area "TERRE di FAENZA"

Coop Aleph rif. Pierluigi Papi tel. 338 3648766 ppapi@racine.ra.it fax aut. 02700414712

 

90 anni portati con stile: Liverani Abbigliamento di Lugo festeggia l'importante traguardo

90 anni portati con stile: Liverani Abbigliamento di Lugo festeggia l'importante traguardo

Attualmente l'attività è portata avanti da Francesco e dai propri figli Giovanni, Andrea e Lorenzo, che rappresentano la 4a generazione della famiglia

 

Non si può ancora (per poco) fregiare dell'aggettivo "secolare", ma Liverani Abbigliamento di Lugo sta comunque per tagliare un ragguardevole e invidiabile traguardo. In questo novembre 2012, infatti, la famiglia Liverani  festeggerà i 90 anni d'attività ininterrotta, prima come ambulanti (a partire dal 1922), poi come commercianti nel settore dei tessuti e,  infine, come gestori del rinomato negozio di abbigliamento (dal 1949). Un traguardo importante e significativo, frutto del lavoro, della tenacia e della passione di ben 4 generazioni.

Era, infatti, il 1922 quando Lucia, con sei figli piccoli e il marito Serafino in America a cercare lavoro, intraprese il mestiere d'ambulante. Nel 1929 Serafino tornò in Romagna e coi proventi del lavoro oltreoceano riuscì ad acquistare la casa di Cotignola dove la famiglia viveva. Nel 1935 Lucia si ammalò e dopo poco morì. Poi scoppiò il secondo conflitto mondiale e mentre i 4 figli maschi partirono per la guerra, Giovanna e Pierina aprirono un piccolo negozio di tessuti e telerie che rimase aperto anche durante tutto il conflitto, nonostante diversi furti subiti.

Finita la guerra i fratelli Liverani si trasferirono a Faenza e, pur continuando a fare gli ambulanti, aprirono un negozio in centro città.

Nel 1949 uno dei fratelli, Giovanni, e la sua famiglia si trasferirono a Lugo dove presero in affitto dal Comune un negozio sotto il Pavaglione nel quale vendevano tessuti e i primi impermeabili. Nel 1961 anche il figlio Francesco intrapresa la professione assieme ai genitori.

Il 1980 rappresenta un anno importante per la famiglia Liverani: l'attività principale, dedicata all'abbigliamento uomo, si trasferisce nell'attuale sede di via Mentana: un grande palazzo di tre piani con un negozio di ben 800 mq. Sotto le logge del Pavaglione, invece, rimane fino al 2010 la parte dedicata all'abbigliamento donna, gestito dalla moglie Daniela.

Sul finire degli anni '80 entra in azienda la quarta generazione dei Liverani, ossia i figli di Francesco - Giovanni, Andrea e Lorenzo -, per proseguire la storia quasi centenaria di questa famiglia di imprenditori e commercianti d'abbigliamento.

 

 

 

Ufficio stampa:

Pierluigi Papi, tel. 338 3648766  ppapi@racine.ra.it

venerdì 2 novembre 2012

L'idea originale per trascorrere la domenica? In fiera a Faenza IL 4 NOVEMBRE

 
 

L'idea originale per trascorrere la domenica? In fiera a Faenza

Il 4 novembre tra giocattoli d'epoca e modellismo, auto e moto storiche, dischi e cd usati e tantissimo collezionismo, per trovare rarità e piccole-grandi occasioni

 

Il Centro Fieristico Provinciale di Faenza prosegue con le proprie attività espositive. Domenica 4 novembre il calendario propone una fiera di collezionismo, con quattro settori specializzati, organizzata da Exposition Service, nota realtà che firma eventi fieristici di livello e importanti mostre-mercato in tutta l'Emilia Romagna. Dalle 9 alle 18.30 i cancelli saranno dunque aperti per accogliere il pubblico interessato, o anche semplicemente curioso, a ben 4 mostre-mercato: "Giocattolo d'epoca e modellismo ferroviario", "Auto e moto d'epoca", "Disco e cd usato e da collezione", "Faenza Colleziona" con un'importante sezione dedicata a pietre dure, gemme e fossili. Quella di Faenza è un'occasione unica per trovare tante rarità e piccole-grandi occasioni.

 

La longevità della mostra-mercato del "Giocattolo d'epoca e del Modellismo ferroviario" testimonia la grande passione che da tantissimi anni richiama pubblico ed espositori da ogni parte d'Italia. Faenza (che ha ereditato la tradizione e rilanciato il successo dell'evento che si svolgeva a Imola) rappresenta la seconda fiera di settore nel nostro Paese. Saranno presenti moltissimi espositori per una superficie totale di circa 2.000 mq e qui sarà possibile trovare i più ricercati e interessanti giocattoli in latta, bambole antiche, soldatini e miniature di mezzi militari, modellismo di ogni settore (automobili, aerei, navi) e soprattutto modellismo ferroviario, fiore all'occhiello delle fiere di settore.

 

Quello con la mostra-mercato di "Auto e moto d'epoca" è ormai diventato un appuntamento tradizionale dedicato ai mezzi che hanno fatto la storia dell'automobilismo e del motociclismo. Oltre a poterne ammirare alcuni oramai quasi introvabili e difficilmente visibili in giro per le strade, i cultori di questo settore potranno anche scambiare e acquistare pezzi di ricambio, materiale tecnico, accessori, documentazioni varie, modellismo statico e dinamico.

 

Nella mostra-mercato del "Disco e cd usato e da collezione" è possibile acquistare, scambiare e vendere tutto ciò che interessa da vicino il mondo musicale. Oltre ai cari e "vecchi" dischi in vinile a 45, 33 e 78 giri, anche musicassette, CD e MiniCD, DVD e DIVX di ogni epoca e genere musicale: dalla lirica al jazz, dal rock al beat, dal funk al pop. Trovando anche interessanti e rare riedizioni di album. Inoltre: riviste, libri, pins, magliette dei gruppi storici, ecc.

 

"Faenza Colleziona" è l'appuntamento per chi è alla ricerca di tutte quelle "cose" oramai introvabili, attraverso le molteplici sfaccettature del mondo del collezionismo. Si potrà trovare: antiquariato (opere d'arte, arredamento, oggettistica, tappeti e arazzi), monete, medaglie, cartoline, santini, piccole porcellane e ceramiche, libri, stampe, poster, francobolli, penne, ecc.

Discorso a parte merita la ricca sezione dedicata a minerali, conchiglie, fossili, pietre dure dove sarà possibile trovare moltissime proposte  per i collezionisti e per gli appassionati, ma anche tantissime occasioni di bigiotteria e gioielleria con gemme provenienti da tutto il mondo.

 

Il costo del biglietto d'ingresso è di Euro 7 intero e 5 ridotto

Per informazioni: tel. 348-9030832 www.expositionservice.it

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi tel. 338 3648766  info@pierluigipapi.com

venerdì 26 ottobre 2012

fotonotizia: 450 presenze e 454 collegamenti in streaming da tutta Italia per l'edizione 2012 di Ravenna Future Lessons

450 presenze e 454 collegamenti in streaming da tutta Italia per l'edizione 2012 di Ravenna Future Lessons

 

Sono stati circa 450 i partecipanti alla terza edizione di Ravenna Future Lessons, l'evento organizzato dalla Studio Giaccardi & Associati con lo scopo di preparare i giovani alla cultura d'impresa nel nuovo millennio. Nei giorni 23, 24 e 25 ottobre l'aula Magna di Casa Matha ha fatto registrare il quasi contante tutto esaurito per ascoltare gli interventi di una ventina fra le più autorevoli personalità a livello nazionale in materia di cultura digitale e creatività, innovazioni e tecnologia, turismo e web 2.0, green economy, design e ambiente.

Inoltre, le diverse lessons sono state seguite da ben 454 persone in diretta streaming da tutta Italia (con  un picco di 227 persone nella seconda giornata) e commentate da moltissimi interventi su differenti social media, in particolare Twitter e Facebook.

 

 

Ufficio stampa Ravenna Future Lessons/Studio Giaccardi & Associati:

Pierluigi Papi, tel. 338 3648766 info@pierluigipapi.com