venerdì 25 ottobre 2013

Presentata a Ravenna la ricerca nazionale sulla nuova impresa digitale in Italia

Presentata a Ravenna la ricerca nazionale sulla nuova impresa digitale in Italia

 

E' stata presentata a Ravenna, nell'ambito della quarta edizione del Ravenna Future Lessons, la ricerca "Long Wave – La nuova impresa digitale in Italia", realizzata dal ravennate Studio Giaccardi & Associati per conto di Assintel Digitale Confcommercio. L'obiettivo della ricerca è stato quello di fotografare caratteristiche, esigenze e modelli di lavoro delle imprese digitali in Italia.

 

La ricerca Long Wave ha stimato che le imprese digitali attive in Italia nel 2012 sono 172.000 e si muovono nei servizi web, nel software e big data, nella consulenza, nei nuovi media sociali, nel design, nelle produzioni multimediali e nella finanza 2.0. Dall'indagine su 204 aziende digitali italiane emerge che il Made in Italy digitale si compone soprattutto di piccole e giovani imprese, dove lavorano per lo più giovani sotto i 35 anni, molto preparati (il 65% è laureato e un ulteriore 12% ha anche un master e dottorato). Il dato più importante è che queste imprese continuano a crescere nonostante la crisi: nel 2013 il fatturato migliora per i tre quarti degli intervistati e nel periodo più critico per l'economia (2009/2012) il numero di queste imprese è aumentato del 9,2% con un incremento di addetti del 13,7%.

 

La ricerca è stata introdotta da Maria Grazia Mattei, art director di Meet The Media Guru Milano e vicepresidente nazionale Assintel Digitale Confcommercio, e illustrata da Andrea Zironi, capo analista dello Studio Giaccardi & Associati.

 


Ufficio stampa RFL - Ravenna Future Lessons:

Pierluigi Papi, tel. 338 3648766 info@pierluigipapi.com

giovedì 24 ottobre 2013

Università e imprese, stampanti 3D "tuttofare", e-tourism, Tripadvisor sono alcuni degli argomenti di cui si parlerà a Ravenna il 25 ottobre

Università e imprese, stampanti 3D "tuttofare", e-tourism, Tripadvisor sono alcuni degli argomenti di cui si parlerà a Ravenna il 25 ottobre

 

Da Lugano, Roma, Milano, Cagliari, Firenze, Bologna, Genova arrivano a Ravenna alcuni dei massimi esperti di digitale. Digitale coniugato, in questo caso, nei settori dell'innovazione e della tecnologia, della green economy e del design, del turismo e del web 2.0. L'appuntamento, aperto al pubblico di ogni età ma particolarmente rivolto ai giovani, è fissato per venerdì 25 ottobre in occasione della seconda e conclusiva giornata di Ravenna Future Lessons 2013, evento organizzato dalla Studio Giaccardi & Associati.

 

La giornata si aprirà alle ore 9.30 alla sala convegni dell'Albergo Cappello (via IV novembre 41) per parlare  di innovazione e tecnologia, green economy e design. Il primo intervento sarà sulla cultura per imprese innovative spiegata da Alice Soru, responsabile del progetto Open Campus di Tiscali Spa. Subito dopo verrà affrontato l'argomento università e imprese con Stephen Trueman, direttore generale dal 2006 di Sapienza Innovazione Roma. Laureato in matematica all'Università di Oxford, Trueman ha lavorato per IBM nel Regno Unito sullo sviluppo di architetture di rete. In Italia ha lavorato dapprima per Olivetti per poi dedicarsi alla ricerca e allo sviluppo di intelligenza artificiale. Dalla teoria alla pratica, l'intervento successivo sarà quello di Massimo Moretti, founder del Centro Sviluppo Progetti di Massalombarda, che illustrerà il suo progetto di stampante 3D "tuttofare". A un poker di esperti sarà affidato il racconto di casi di innovazione sociale in Italia: Linda Serra, founder della start up Work Wide Women – il primo social network che mette in rete il talento femminile favorendo le opportunità di sviluppo  professionale delle donne - e presidente delle Girls Geek Dinners Bologna, Francesca Mazzocchi, responsabile innovazione CNA Toscana, Francesco Bombardi, founder Fab Lab Reggio Emilia, Matteo Bartolomeo, founder di Make A Cube e Avanzi Spa Milano.

Nel corso della mattinata Livia Bosi e Giuseppe Giaccardi faranno il punto sullo stato dell'arte dell'articolato  progetto Web Economy Forum, il cui obiettivo  è quello di rilanciare l'economia della Romagna facendo leva sul web.

 

Il pomeriggio del 25 ottobre sarà interamente dedicato a turismo e web 2.0. Si parte alle ore 14.30 e con la discussione sul tema E-tourism, nuove competenze e nuovi mestieri insieme a due rinomati professori: Nadzeya Kalbaska dell'università di Lugano e Rodolfo Baggio dell'Università Bocconi di Milano, che affronteranno il tema da un punto di vista scientifico. Seguirà l'intervento di Livia Bosi, analista di ricerca dello Studio Giaccardi & Associati, che presenterà i dati della ricerca Webbing Rank City 2013, un'analisi sulla presenza online dell'offerta turistica delle principali città europee. Sempre sul tema della promozione delle destinazioni turistiche attraverso gli strumenti del web 2.0 interverrà Francesca Montaldo, responsabile marketing Agenzia di Promozione Turistica Regionale In Liguria, che racconterà della Wiki strategy adottata dalla regione Liguria per ripensare la propria presenza sul web e spiegherà il progetto #Myliguria140, nato dal modello #Mydestination140, che verrà presentato subito dopo da Martina Capiani, community manager e consulente di comunicazione G&M Network Srl.

Il panel sul turismo non poteva concludersi senza toccare l'argomento Tripadvisor e, infatti, si parlerà di Tripbarometer – Il sondaggio su viaggiatori e alloggi più grande del mondo insieme a Robi Veltroni, founder di Officina Turistica e consulente di management turistico, che intervisterà Valentina Quattro, portavoce di Tripadvisor Italia. La chiusura di Ravenna Future Lessons sarà invece affidata al marketing del cuore di Alessio Carciofi, consulente e formatore in marketing turistico innovativo.

 

A chiusura della giornata verrà presentata la neonata associazione culturale "Future Lessons Lab".

 

La partecipazione agli incontri è gratuita.

Per informazioni e iscrizioni: www.ravennafuturelessons.it Tel 0544 33713 – 320 9133676.

 

 

Ufficio stampa RFL - Ravenna Future Lessons: Pierluigi Papi, tel. 338 3648766 info@pierluigipapi.com

mercoledì 23 ottobre 2013

Trasferta negli USA per il Consorzio Vini di Romagna. Dal 25 al 30 ottobre a Boston, Chicago e Los Angeles

Trasferta negli USA per il Consorzio Vini di Romagna

Dal 25 al 30 ottobre a Boston, Chicago e Los Angeles

 

Boston, Chicago e Los Angeles sono le tappe del tour organizzato negli USA dal Consorzio Vini di Romagna. Un "road show" che ha il chiaro obiettivo di rafforzare la presenza del vino romagnolo in quel mercato, che attualmente rappresenta il quarto Paese per l'export del nostro vino, dopo Gran Bretagna, Giappone e Germania. «Quello degli USA è un mercato  che sta fornendo grandi riconoscimenti ai vini italiani e in questo 2013 sono state registrate le vendite record per i nostri prodotti – commenta Giordano Zinzani, Presidente del Consorzio Vini di Romagna – Come Consorzio di tutela abbiamo bisogno di promuoverci su piazze dove il prodotto è già presente o perlomeno riconoscibile. Attualmente è circa il 35% il Romagna Doc che viene esportato».

 

Prima tappa del tour a "stelle e strisce" sarà Boston, dove il 25 e 26 ottobre si svolgerà il "Wine-Riot", un innovativo e riuscitissimo appuntamento rivolto principalmente ai consumatori finali. L'evento è stato concepito per avvicinare al mondo del vino anche inesperti e curiosi, soprattutto i giovani sfruttando tecnologia e comunicazioni social (il pubblico delle passate edizioni dell'evento era per oltre il 70% al di sotto dei 30 anni). Il Consorzio Vini di Romagna sarà presente con un proprio stand. Saranno 20 le etichette DOC di Romagna in degustazione  e sono attese circa 3.000 persone che potranno scaricare anche app gratuite dei vini sui dispositivi mobile da utilizzare come promemoria. Promemoria che vengono consultati anche dopo un anno per effettuare gli acquisti.

 

Il 28 ottobre e successivamente il 30 ottobre i vini romagnoli voleranno prima a Chicago e poi a Los Angeles dove prenderanno vita due workshop ai quali parteciperanno circa 300 operatori dell'importazione e della distribuzione nord-americana. In questo caso gli attori principali saranno le 9 aziende romagnole presenti che troveranno il Consorzio Vini ad affiancarle istituzionalmente, per dare corpo all'idea di un'unità territoriale finalmente matura. Faranno parte della carovana americana aziende che spaziano un po' in tutto l'areale di produzione delle DOC romagnole: dall'ozzanese Palazzona di Maggio alle imolesi Tre Monti e Cantina Poletti, dalla faentina Poderi Morini alla brisighellese Rontana, dalle bertinoresi Celli, Bissoni e Tenuta La Viola fino all'azienda Randi del bagnacavallese.

 

Sempre il 30 ottobre, nella serata si svolgerà una degustazione per operatori della ristorazione creata su misura dall'associazione  sommelier di Los Angeles. Al ristorante Terroni, 35 vini DOC della Romagna saranno in assaggio abbinati ad alcune preparazioni gastronomiche romagnole e ad altre tipiche di Los Angeles. «E' la prima volta che incontriamo i sommelier californiani – sottolinea Zinzani – con loro intendiamo instaurare una proficua collaborazione che aiuti il percorso di notorietà dei nostri vini: vini di qualità, che  non hanno nulla da invidiare ad altri nomi blasonati, ma per la conoscenza dei quali serve uno sforzo importante e continuativo che generi reputazione  anche oltre i confini italici».

 

 

 

Ufficio stampa per Hoop:

P&P di Pierluigi Papi, tel. 338 3648766 pep@agenziastampa.ra.it

Al via l'edizione 2013 di Ravenna Future Lessons - giovedì 24 ottobre

Al via l'edizione 2013 di Ravenna Future Lessons

Giovedì 24 le prime lezioni di futuro, si parla di cultura digitale e creatività.

Tra gli ospiti la giornalista Maria Grazia Mattei e il professor Luciano Margara

 

Giovedì 24 ottobre, alle  15.30, nella sala conferenze dell'Albergo Cappello (via IV Novembre, 41) prenderà il via la quarta edizione di Ravenna Future Lessons dal titolo "Digitale, tracchete! – Scenari, mestieri e cambi di modello nella prospettiva europea 2014-2020". L'evento, ideato e organizzato dalla Studio Giaccardi & Associati, è strutturato in un una serie di conferenze per i giovani tenute da esperti, imprenditori e docenti, ciascuno dei quali porterà il proprio contributo di studio, ricerca ed esperienza professionale nei settori di cultura digitale e creatività, innovazione e della tecnologia, green economy e design, turismo e web 2.0.

 

Il programma della giornata inaugurale sarà dedicato al tema cultura digitale e creatività. In questo ambito Maria Grazia Mattei, art director di Meet The Media Guru, e Andrea Zironi, capo analista dello Studio Giaccardi & Associati, presenteranno la ricerca "Long Wave – La nuova impresa digitale in Italia" realizzata dallo Studio Giaccardi & Associati per conto di Assintel Digitale Confcommercio, di cui La Mattei è vice presidente, con l'obiettivo di fotografare caratteristiche, esigenze e modelli di lavoro delle imprese digitali in Italia.

 

La ricerca Long Wave ha stimato che le imprese digitali attive in Italia nel 2012 sono 172.000 e si muovono nei servizi web, nel software e big data, nella consulenza, nei nuovi media sociali, nel design, nelle produzioni multimediali e nella finanza 2.0. Dall'indagine su 204 aziende digitali italiane emerge che il Made in Italy digitale si compone soprattutto di piccole e giovani imprese, dove lavorano per lo più giovani sotto i 35 anni, molto preparati (il 65% è laureato e un ulteriore 12% ha anche un master e dottorato). Il dato più importante è che queste imprese continuano a crescere nonostante la crisi: nel 2013 il fatturato migliora per i tre quarti degli intervistati e nel periodo più critico per l'economia (2009/2012) il numero di queste imprese è aumentato del 9,2% con un incremento di addetti del 13,7%.

 

Il pomeriggio proseguirà con Jaime D'Alessandro, giornalista per il quotidiano La Repubblica e le sue principali riviste, esperto di nuove tecnologie e videogiochi, che spiegherà come rilanciare le imprese in 5 mosse, seguendo l'esempio di Google. 

 

Il terzo intervento sarà quello del professor Luciano Margara, che parlerà di nuovi talenti per la sfida digitale e dell'esperienza del Cesena Lab, incubatore e acceleratore di imprese, di cui è il responsabile scientifico. Margara è professore ordinario d'informatica all'Università di Bologna e coordinatore del Campus di Cesena.

 

A sorpresa si aggiunge al ricco programma la presenza di Mirko Lalli, direttore marketing, comunicazione e public relations di Clouditalia Spa e docente presso il Master in Comunicazione d'Impresa dell'Università di Siena e nel Master in Social Media Marketing dell'Università IULM di Milano di cui è anche membro del Comitato Scientifico. Lalli, molto conosciuto e apprezzato nell'ambito del web e del turismo per la sua lunga esperienza in Fondazione Sistema Toscana, parlerà del rapporto tra creatività e innovazione in un intervento dal titolo "People First Strategy: la creatività è la vera innovazione".

Sempre in tema di cultura digitale, quest'anno Ravenna Future Lessons ha dato vita anche all'iniziativa "Quanto sei digitale?". Si tratta del primo inventario delle competenze digitali dei giovani del territorio attraverso la compilazione di un questionario online, una mappatura che potrà essere utile anche per far incontrare nel mondo del lavoro chi cerca e chi offre competenze digitali.

 

La partecipazione agli incontri è gratuita. Le lessons continueranno anche venerdì 25 ottobre mattina e pomeriggio con altri 15 relatori.

Per informazioni e iscrizioni: www.ravennafuturelessons.it Tel 0544 33713 – 320 9133676.

 

Ravenna Future Lessons è realizzato dallo Studio Giaccardi & Associati di Ravenna con il contributo della Camera di Commercio di Ravenna, della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e dell'Associazione Ravenna Innovazione, e con il patrocinio di tutte le associazioni di categoria del territorio.

 

 


Ufficio stampa RFL - Ravenna Future Lessons:

Pierluigi Papi, tel. 338 3648766 info@pierluigipapi.com




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mercoledì 16 ottobre 2013

presentazione Ravenna Future Lessons 2013

Cultura e innovazione del digitale: 18 relatori ne parlano a  Ravenna Future Lessons
Il 24 e 25 ottobre nella sala convegni dell'Albergo Il Cappello si svolgerà la quarta edizione dell'evento organizzato dallo Studio Giaccardi &  Associati con il titolo "Digitale, tracchete! Scenari, mestieri e cambi di modello nella prospettiva europea 2014 – 2020"

Il 24 e 25 ottobre nella sala conferenze dell'Albergo Il Cappello (via IV Novembre, 41) si terrà la quarta edizione di Ravenna Future Lessons con 18 relatori di rilevanza nazionale che porteranno il loro contributo approfondendo il tema del digitale collegato alle cinque sezioni tematiche cultura digitale e creatività, innovazione e tecnologia, turismo e web 2.0,  green economy, design e ambiente.

Realizzato sin dalla prima edizione dallo Studio Giaccardi & Associati di Ravenna con il contributo della Camera di Commercio, della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e dell'Associazione Ravenna Innovazione, l'evento si svolge con il patrocinio di tutte le associazioni di categoria del territorio.

Il tema del digitale che sarà affrontato come filo conduttore di tutte le lezioni del programma, suscita grande interesse e curiosità e non solo tra i giovani: già  tema centrale di programmazione e progettazione nelle "agende" a livello europeo e nazionale è proprio in questi giorni oggetto di grande interesse anche a livello locale dove è iniziato il percorso per la definizione dell'agenda digitale .

Anche per questo Ravenna Future Lessons propone un programma ricco di esperienze, ricerche, riflessioni, domande e casi di studio su come la cultura digitale sta cambiando e cambierà mestieri, scenari, professioni, settori economici e approcci all'innovazione.

La giornata di giovedì 24 ottobre inizierà alle 15.30 con la presentazione della ricerca Long Wave – La nuova impresa digitale in Italia da parte di Andrea Zironi, capo analista dello Studio Giaccardi & Associati, insieme a Maria Grazia Mattei, founder di Meet The Media Guru Milano e vice presidente nazionale Assintel Digitale Confcommercio. Il pomeriggio proseguirà poi con l'intervento di Jaime D'Alessandro, giornalista di La Repubblica ed esperto di tecnologie digitali, che spiegherà come rilanciare le imprese in 5 mosse  e si chiuderà infine con l'esperienza di Cesena Lab, incubatore e acceleratore di imprese, raccontata da Luciano Margara, responsabile scientifico del Lab e coordinatore del Campus Universitario di Cesena.

La seconda giornata, il 25 ottobre, inizierà invece alle ore 9 e la mattinata sarà dedicata ai temi Innovazione e Tecnologia, Green Economy e Design. Il primo intervento della giornata sarà sulla cultura per imprese innovative spiegata da Alice Soru, responsabile del progetto Open Campus di Tiscali Spa. Subito dopo verrà affrontato l'argomento università e imprese con Stephen Trueman, direttore generale Sapienza Innovazione, per poi spostarci dalla teoria alla pratica con il progetto di stampante 3D di Massimo Moretti, founder del Centro Sviluppo Progetti di Massalombarda.
La mattinata terminerà con il racconto di casi di innovazione sociale insieme a Francesca Mazzocchi, responsabile innovazione CNA Toscana, Francesco Bombardi, founder Fab Lab Reggio Emilia,  Linda Serra, founder della start up Work Wide Women e presidente delle Girls Geek Dinners Bologna, Matteo Bartolomeo, founder di Make A Cube e Avanzi Spa Milano.

Il pomeriggio del 25 ottobre sarà interamente dedicato a Turismo e web 2.0 e inizierà con la discussione sul tema E-tourism, nuove competenze e nuovi mestieri insieme a Nadzeya Kalbaska, PhD Candidate New Media for Tourism Communication Group (Università della Svizzera italiana, Lugano) e Rodolfo Baggio, PhD FRG, Master in Economics and Tourism and Dondena Center for Research on Social Dynamics (Università Bocconi, Milano) che affronteranno il tema da un punto di vista scientifico. Seguirà l'intervento di Livia Bosi, analista di ricerca dello Studio Giaccardi & Associati, che presenterà i dati della ricerca Webbing Rank City 2013, un'analisi sulla presenza online dell'offerta turistica delle principali città europee. Sempre sul tema della promozione delle destinazioni turistiche attraverso gli strumenti del web 2.0 interverrà poi Francesca Montaldo, responsabile marketing Agenzia di Promozione Turistica Regionale In Liguria, che racconterà della Wiki strategy adottata dalla regione Liguria per ripensare la propria presenza sul web e spiegherà il progetto #Myliguria140, nato dal modello #Mydestination140 che verrà presentato subito dopo da Martina Capiani, community manager e consulente di comunicazione G&M Network Srl.

Il panel sul turismo non poteva concludersi senza toccare l'argomento Tripadvisor e infatti si parlerà di Tripbarometer – Il sondaggio su viaggiatori e alloggi più grande del mondo insieme a Robi Veltroni, founder di Officina Turistica e consulente di management turistico, che intervisterà Valentina Quattro, portavoce di Tripadvisor Italia. La chiusura di Ravenna Future Lessons sarà invece affidata al marketing del cuore di Alessio Carciofi, consulente e formatore in marketing turistico innovativo.

 

Ravenna Future Lessons è un'occasione di apprendimento, scambio, scoperta e approfondimento che negli anni è cresciuta costantemente fino a raggiungere nell'edizione 2012 numeri importanti con oltre 430 persone presenti in sala nelle tre giornate, 450 collegamenti in streaming e oltre 1500 citazioni su Twitter.

La direzione culturale è di Giuseppe Giaccardi, consulente di direzione in strategia e organizzazione, e di Lidia Marongiu, consulente di direzione in marketing, web e comunicazione.

 

Per iscrizioni visitare il sito www.ravennafuturelessons.it.

 

 

Ufficio stampa RFL - Ravenna Future Lessons:

Pierluigi Papi, tel. 338 3648766 info@pierluigipapi.com

 

 

venerdì 11 ottobre 2013

"Digitale, tracchete!" INVITO CONFERENZA STAMPA 15 OTTOBRE RAVENNA presentazione Ravenna Future Lessons 2013

 

             

INVITO CONFERENZA STAMPA

 

"Digitale, tracchete!"

 

 

Martedì 15 ottobre 2013, ore 12

Sede della Camera di Commercio di Ravenna,

Sala dei Mestieri

- V.le L.C. Farini, 14 -

 

La S.V. è invitata alla conferenza stampa di presentazione della IV edizione di Ravenna Future Lessons (24 e 25 ottobre): due giorni di conferenze per i giovani tenute da esperti, imprenditori, docenti e ospiti illustri, ognuno dei quali porterà il proprio contributo di studio, ricerca ed esperienza professionale nei settori della cultura digitale e della creatività, dell'innovazione e della tecnologia, della green economy e del design, del turismo e del web 2.0.

 

Intervengono alla conferenza stampa:

 

Paola Morigi

Segretario Generale della Camera di Commercio di Ravenna

Giuseppe Giaccardi e Lidia Marongiu

Direzione culturale di Ravenna Future Lessons

 

 

È gradito un cenno di conferma della Sua presenza.

 

 

Cordiali saluti.

 

Ufficio stampa per Ravenna Future Lessons 2013:

Pierluigi Papi

tel. 338 3648766 info@pierluigipapi.com

 

 

Ravenna, 11 ottobre 2013

venerdì 4 ottobre 2013

Come lavorano e usano il web 111 mila aziende della Romagna?

Come lavorano e usano il web 111 mila aziende della Romagna?

Al via la prima ricerca che ha l'obiettivo di capire come si può tornare a crescere mettendo insieme competenze e relazioni delle imprese con le opportunità offerte dal web

 

Quali sono le strategie che gli imprenditori della Romagna stanno mettendo in atto per superare la crisi? Come usano la leva del web per sviluppare business? E di cosa hanno bisogno le imprese per crescere e diventare più competitive in un contesto in cui il web e la cultura digitale hanno profondamente modificato organizzazioni, tempi e modelli di lavoro? La risposta a queste domande cruciali arriverà con il nuovo anno, in occasione di un grande evento, quando sarà conclusa la ricerca appena lanciata dallo Studio Giaccardi & Associati nell'ambito del progetto Web Economy Forum. Un progetto articolato partito a giugno del 2013 in collaborazione con il Gruppo Sole24Ore, con il patrocinio di Unioncamere Emilia-Romagna, con il contributo e la collaborazione delle tre Camere di Commercio di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini e il sostegno economico di alcune grandi organizzazioni, tra cui Lepida Spa, Uniontrasporti, Unipol Assicurazioni-Assicoop Romagna e Unipol Banca.

 

La ricerca si svolgerà  su un campione di 1.000 imprese, statisticamente rappresentativo delle 111.422 mila aziende attive delle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini: saranno coinvolte tutte le 13 attività economiche presenti nel territorio che appartengono ai macrosettori dell'agricoltura, dell'industria, dei servizi e dell'artigianato.

 

Le imprese saranno intervistate su quali sono le misure adottate per far fronte alla crisi, su come lavorano sul web (per quali scopi, con quali risultati, di che cosa hanno bisogno per fare meglio e sviluppare nuovo business e nuove relazioni) e  su quali nuovi prodotti, servizi o competenze servono per crescere. 

Le informazioni emerse dalla ricerca saranno rielaborate in un rapporto strategico che sarà presentato nell'evento Web Economy Festival che si terrà a febbraio 2014 e che offrirà a imprese, istituzioni, organizzazioni di categoria  e altri policy makers territoriali fondamentali linee guida per rimettere in moto i meccanismi della crescita.

 

Il progetto si basa sulla consapevolezza che diventare protagonisti nella web economy è una grande opportunità per tutte le imprese e non solo per quelle che lavorano nell'ambito della tecnologia o dell'ICT. E l'opportunità diventa ancora maggiore se si coniuga l'esperienza e il know-how di chi fa impresa con le potenzialità offerte dalla rete. Per questo la ricerca WEF ha l'obiettivo di mappare e far emergere tale patrimonio di conoscenza e farlo incontrare con le potenzialità ancora inespresse della web economy.

 

Per approfondire e  partecipare al progetto WEF consultare www.webeconomyforum.it

 

 

Ufficio stampa Web Economy Forum/Studio Giaccardi & Associati www.giaccardiassociati.it:

Pierluigi Papi, tel. 338 3648766 info@pierluigipapi.com

giovedì 3 ottobre 2013

4 sagre, tre colli MOLTO GUSTO! Le carni di maiale, la pera volpina e il formaggio stagionato, il tartufo e il rinomato olio locale a novembre sono i protagonisti a Brisighella

 

Società di Area "TERRE di FAENZA" www.terredifaenza.it

4 sagre, tre colli MOLTO GUSTO!

Le carni di maiale, la pera volpina e il formaggio stagionato, il tartufo

e il rinomato olio locale a novembre sono i protagonisti a Brisighella

 

La cittadina di Brisighella (RA), splendido borgo medioevale nel cuore della verde vallata del Lamone e del Parco Regionale della Vena dei Gessi Romagnola, è "dominata" da 3 colli di gesso. Su ognuno di essi si trovano: l'imponente Rocca Veneziana, la Torre dell'Orologio e il Santuario della Madonna del Monticino. Ma Brisighella non è nota solo per le sue bellezze architettoniche e naturali. È conosciuta e apprezzata da tutti i buongustai d'Italia per le prelibatezze gastronomiche che la caratterizzano. Ad alcune di esse, nel corso di un intensissimo mese di novembre, sono dedicati eventi ad hoc che compongono una gustosa rassegna dal titolo "4 sagre x 3 colli": Sagra del porcello il 3 novembre, Sagra della pera volpina e del formaggio stagionato il 10, Sagra del tartufo il 17 e Sagra dell'Ulivo e dell'Olio il 24 novembre.

 

SAGRA DEL PORCELLO

La festa ripropone l'antico rito che si svolgeva nell'aia di ogni casa colonica con l'uccisione del maiale e la lavorazione della carne da parte di abilissimi norcini. L'appuntamento offre la possibilità di assaggiare gustose specialità: saporiti ciccioli, profumata coppa di testa, rosei prosciutti, salsicce e salami di Mora Romagnola, pregiatissima razza suina autoctona, e dolce al migliaccio. Sarà inoltre possibile acquistare e degustare tutti gli altri prodotti tipici dell'Appennino romagnolo.

 

SAGRA DELLA PERA VOLPINA E DEL FORMAGGIO STAGIONATO

È un originale mercato dei frutti autunnali e dei prodotti tipici della collina, dove la regina ed il re della giornata saranno la pera volpina e il formaggio stagionato".

Le pere volpine, piccole, tonde e dure erano un prodotto tipico della valle del Lamone. La sagra ha contribuito nel corso degli anni alla riscoperta delle proprietà di questo frutto dimenticato, offrendo la possibilità di riassaporarlo. Le pere volpine vengono consumate bollite, cotte in acqua o vino, oppure al forno. Ottimo è l'abbinamento con il formaggio stagionato di Brisighella, un pecorino che viene invecchiato in grotte di gesso con procedimento di antica tradizione locale.

 

SAGRA DEL TARTUFO

Il tartufo è uno dei prodotti più ricercati della collina faentina. I tartufai della zona sono abili nel ricercare questo prezioso prodotto del sottosuolo. Durante la sagra sono in vendita i caratteristici tuberi nella varietà del bianco autunnale e del tartufo nero. Nei ristoranti locali si potranno poi assaggiare ricette raffinate a base di questo prodotto.

 

SAGRA DELL'ULIVO E DELL'OLIO (53a edizione)

La coltivazione dell'Ulivo, in terra brisighellese, risale a tempi antichissimi: già in epoca romana l'ulivo e i suoi prodotti erano conosciuti e apprezzati. Nell'ultima domenica del mese di novembre si celebra il preziosissimo olio extra vergine, il "Brisighello" e il "Brisighella", ai quali è stata assegnata la DOP, ed il raffinato "Nobil Drupa", ricavato da una varietà rara di olive (ghiacciole). Durante la festa l'olio può essere degustato e acquistato allo stand allestito dalla Coop. Agricola Brisighellese. A completare l'evento anche un mercato dei prodotti tipici locali.

 

Per informazioni: Tel 0546 81166 www.terredifaenza.it

 

Ufficio stampa Società di Area "TERRE di FAENZA"

Coop Aleph rif. Pierluigi Papi tel. 338 3648766 ppapi@racine.ra.it fax aut. 02700414712

martedì 1 ottobre 2013

Halloween? Ancora meglio: il Capodanno celtico in salsa romagnola

 

Società di Area "TERRE di FAENZA" www.terredifaenza.it

Halloween? Ancora meglio: il Capodanno celtico in salsa romagnola

A Riolo Terme si festeggia il Samhain secondo riti e culture della Romagna antica

 

Anche in Italia, seguendo le tradizioni del mondo anglosassone, in questi ultimi anni si festeggia Halloween come una sorta di "carnevale" fuori stagione, al motto "dolcetto o scherzetto!". Sulle colline del comprensorio turistico delle Terre di Faenza, e precisamente nella cittadina di Riolo Terme (Ra), questo evento, invece, ripropone i riti, le maschere, il mangiare rituale, i fuochi e la cultura della Romagna di un tempo molto antico. In questa zona, infatti, secondo la cultura celtica che qui era presente, il passaggio dal mese di ottobre a quello di novembre era considerato il Capodanno. Si credeva che le porte del mondo dei morti si  aprissero e i morti tornassero sulla terra per "rimettere tutto a posto" dopo la conclusione del ciclo produttivo agricolo e preparassero così il successivo.

 

Per far rivivere questa antica e affascinante realtà a Riolo Terme, grazie alla Pro Loco locale e all'Amministrazione Comunale, nella notte del 31 ottobre è in programma la 21a edizione della Notte di Halloween - Samhain Capodanno celtico.

 

 "…si credeva che durante la notte della vigilia, il 31 ottobre, i morti oltrepassassero le porte dell'altra dimensione e tornassero a camminare con i vivi e che anche altri esseri, benefici o maligni, potessero rendersi visibili sulla terra…". È la notte di Halloween, è la festa di Samhain, festa che suggella la fine dell'anno nuovo ed è dunque simbolo di morte e rinascita contemporaneamente. Il "capodanno celtico" era, infatti, un giorno al di fuori del tempo e dello spazio, tanto da permettere agli avi ormai defunti, agli uomini viventi e ai discendenti che dovevano ancora nascere di incontrarsi, oltre alle creature non-umane di mostrarsi al mondo.

La Notte di Halloween di Riolo Terme, una delle prime grandi feste in Italia dedicate a questo evento, ha in programma molti appuntamenti che non mancheranno di coinvolgere i partecipanti, tra rievocazioni storiche e spettacoli, tra musiche e fuochi pirotecnici. Il tutto dal tramonto fino all'alba.

Si parte alle ore 18.  Il centro storico e le vie più caratteristiche di Riolo Terme si trasformeranno in un villaggio celtico, tra giochi, balli, accensione di sacri fuochi e riti officiati dai druidi, scene di vita quotidiana. Si apriranno anche il mercato con prodotti della campagna e di altri generi rigorosamente legati al tema celtico e i punti di ristoro dove sarà possibile degustare ricercate pietanze. Alle ore 20 incominceranno gli spettacoli tra giocolerie di fuoco, suggestive battaglie e sfide di cavalieri d'armi. Cortei di figuranti (mostri, grandi maghi, streghe) coinvolgeranno il pubblico che diventerà  parte integrante e attiva della festa.

A partire dalle ore 22 andrà in scena lo scontro finale tra i cavalieri del Bene e le forze del Male, con il rogo finale dell'enorme demone e l'esplosione dalla centrale Rocca del paese di fuochi artificiali che illumineranno il cielo di variopinti colori. E poi ancora balli, canti e festa.

 

Per informazioni: 0546 71044 www.terredifaenza.it

 

 

 

Ufficio stampa Società di Area "TERRE di FAENZA"

Coop Aleph rif. Pierluigi Papi tel. 338 3648766 ppapi@racine.ra.it fax aut. 02700414712