venerdì 31 gennaio 2014

Non francese ma puro romagnolo: il Savignon Rosso. Banco d’assaggio domenica 2 febbraio a Dozza

Non francese ma puro romagnolo: il Savignon Rosso

Banco d'assaggio domenica 2 febbraio a Dozza

 

Dalle 14.30 alle 18.30 di domenica 2 febbraio protagonista assoluto del banco d'assaggio organizzato dall'Enoteca Regionale alla Rocca di Dozza sarà il Savignon Rosso, noto anche come Centesimino, vino tipico della prima collina faentina, nell'area attorno alla Torre di Oriolo.

 

Dal colore rosso rubino cupo, il Savignon Rosso (che nulla ha a che vedere con il Sauvignon blanc e il Sauvignon rouge francese)  conquista al primo incontro, sprigionando accattivanti profumi di fiori di arancio, rosa, viola, liquirizia ed anice.

 

Coadiuvati dalla presenza di un Sommelier, disponibile a quanti lo vorranno per fornire informazioni sui prodotti, sarà possibile degustare diversi Savignon Rosso (anche l'ottimo della versione Passito) provenienti da differenti aziende.

 

Il tutto abbinato all'assaggio di eccellenze gastronomiche regionali, dal Parmigiano Reggiano alla Mortadella di Bologna.

 

Il costo di tre assaggi di vino e uno di stuzzicheria è di 6 Euro.

 

Inoltre, sempre a febbraio, partirà un corso in tre lezioni dal titolo "L'Emilia Romagna e il piacere degli abbinamenti tra cibo e vino". Lezioni in programma il 18 e 25 febbraio, 4 marzo (ore 20.30). Già aperte le iscrizioni.

 

Per informazioni e prenotazioni tel. 0542 367700 info@enotecaemiliaromagna.it

 

Ufficio stampa:

Winer/P&P di Pierluigi Papi, tel. 338 3648766 pep@agenziastampa.ra.it

--   Pierluigi Papi  via della Costituzione 1/d  48012 Bagnacavallo (RA)  Tel. 338 3648766  fax aut 02700414712  ppapi@racine.ra.it  skype pierluigi.papi  

mercoledì 29 gennaio 2014

Al Supercinema di Santarcangelo arriva Cinemadivino INverno -30 GENNAIO

Al Supercinema di Santarcangelo arriva Cinemadivino INverno

Giovedì 30 gennaio tappa riminese per la rassegna che abbina film, buon vino e ottimo cibo. Sul grande schermo “Nebraska” con i vini della Cantina Collina dei Poeti  

 

All’estate mancano ancora diversi mesi ma il suo “clima” si può già assaporare grazie alla rassegna “Cinemadivino”, che propone anche nel corso dell’inverno alcuni appuntamenti “propedeutici” a quello che sarà il ricco cartellone estivo. Per queste occasioni, quindi, sarà la cantina a fare tappa all’interno del Supercinema di Santarcangelo (piazza Marconi, 1). Giovedì 30 gennaio, la cantina protagonista sarà la santarcangiolese Collina dei Poeti che a partire dalle 19.30 sarà pronta con il banco d’assaggio dei propri vini. Alle ore 21.15 è invece prevista la proiezione dei film, anticipata da una breve introduzione: “Nebraska” di Alxander Payn, con Bruce Dern, Will Forte, June Squibb. Non mancherà poi il Food Truck di Cinemadivino, con i suoi piatti tradizionali da gustare prima della proiezione o durante l’intervallo.

 

TRAMA

Woody Grant ha tanti anni, qualche debito e la certezza di aver vinto un milione di dollari alla lotteria. Ostinato a ritirare la vincita in un ufficio del Nebraska, Woody si avvia a piedi dalle strade del Montana. Fermato dalla polizia, viene “recuperato” da David, il figlio minore, con cui intraprende il viaggio. Nel percorso, David scoprirà i piccoli sogni del padre, le speranze svanite, gli amori mai dimenticati, i nemici mai battuti.

 

Come sempre la partecipazione a una serata di Cinemadivino non consiste nella sola visione del film, ma anche nella degustazione al banco d’assaggio, aperto dalle 19.30 (la degustazione è opzionale e il costo è di Euro 2,50 per un vino ed Euro 5 per tre vini). L’azienda Collina dei Poeti produce principalmente il Sangiovese, vino classico della Romagna per il quale in azienda si impegnano quotidianamente affinché la qualità dei prodotti sia sempre la migliore. E il modo migliore di scoprire questo lavoro e questi vini è scambiare due chiacchiere direttamente con il produttore, che sarà presente alla serata, sorseggiando un calice di vino.

 

La rassegna farà tappa anche in altre sale dell’Emilia Romagna.

 

Per informazioni: tel. 366 5925251 www.cinemadivino.net.

Costo solo film: Biglietto intero: 6 euro, biglietto ridotto: 5 e 4 euro.

 

 

Ufficio stampa Cinemadivino:

Winer/P&P di Pierluigi Papi, tel. 338 3648766, pep@agenziastampa.ra.it

lunedì 27 gennaio 2014

Le feste del fuoco magico è in Romagna. Appena cala l’ombra della sera, dal 26 febbraio al 3 marzo, nelle aie delle case di campagna in vari comuni delle provincie di Ravenna, Forlì, Ferrara e Bologna




Società di Area TERRE di FAENZA www.terredifaenza.it

Le feste del fuoco magico è in Romagna

Appena cala l'ombra della sera, dal 26 febbraio al 3 marzo, nelle aie delle case di campagna in vari comuni delle provincie di Ravenna, Forlì,  Ferrara e Bologna

 

La Romagna è una terra storicamente votata all'agricoltura. E l'agricoltura, come molte altre attività "all'aperto" era, ed è tutt'ora, soggetta alle avversità metereologiche. Così la tradizione contadina del passato voleva che per scongiurare la malasorte venissero fatti dei riti propiziatori, come i fuochi magici: i "Lòm a Merz" (i lumi di marzo). L'accensione di falò propiziatori intendeva celebrare l'arrivo della primavera e invocare un'annata favorevole per il raccolto nei campi, ricacciando il freddo e il rigore dell'inverno. Il suo significato era quello d'incoraggiare e salutare l'arrivo della bella stagione, bruciando i rami secchi e i resti delle potature. Per questa occasione ci si radunava nelle aie, si intonavano canti e si danzava intorno ai fuochi (al fugarèn), mangiando, bevendo e soprattutto divertendosi.

La tradizione di fare "lòm a merz" si è protratta  in Romagna fino agli anni '30, perdendo poi definitivamente il suo carattere di festa dopo la guerra, finché da qualche anno a questa parte l'Associazione "Il Lavoro dei Contadini" ha riportato alla luce questo rito e anche in questo 2014 lo riproporrà dal 26 febbraio al 3 marzo in diversi comuni delle province di Ravenna, Forlì-Cesena, Ferrara e Bologna.

Mai come oggi – e ancora di più in questo 2014 dichiarato dalla Fao "Anno mondiale dell'agricoltura familiare" - vi è la necessità per "costruire" il futuro di sapere e di cogliere la profondità del nostro passato. I "Lòm a Merz" vogliono essere un invito per mettersi in viaggio in queste terre, nelle quali si trova ancora un amore per il cibo succulento e copioso, dove viene a galla l'intima civiltà della campagna e l'appartenenza al mondo di piante, animali, insetti, uomini, riti, usanze, tradizioni.

 

Nelle aie e nelle case di campagna verranno accesi dei grandi falò attorno ai quali si svolgeranno iniziative e incontri sulla tradizione e la cultura contadina romagnola, fra balli, spettacoli, mostre mentre sarà possibile degustare vini e cibi tipici dell' enogastronomia locale.

Il primo appuntamento, mercoledì 26 febbraio, andrà in scena a Imola (BO) nel prestigioso Palazzo Tozzoni. Alle 17 inaugurazione della mostra "Devozione popolare: i Santi protettori" con opere di artisti vari realizzate con differenti tecniche. A seguire si svolgerà un seminario dal titolo "Il linguaggio della cultura nel turismo", con testimonianza video di Tonino Guerra e la partecipazione del giornalista Salvatore Giannella e del professor Luigi Mattei Gentili. Infine buffet con prodotti della tradizione contadina.

L'ultimo appuntamento, invece, sarà lunedì 3 marzo ore 16 a Brisighella (RA), dove verrà proiettato il documentario "La memoria dei Gessi", vincitore del 42° premio Guidarello nella sezione audiovisivi. Saranno presenti il regista Thomas Cicognani, il prof Stefano Piastra dell'Università di Bologna, Massimiliano Costa, direttore dell'Ente gestione parchi e biodiversità Romagna. Le serata proseguirà con una cena contadina a cura delle azdore dell'associazione Il Lavoro dei Contadini e con la conversazione di Vanda Budini sulla "Devozione popolare: i santi protettori". Saranno inoltre esposte immagini di santi protettori realizzate su tela stampata da Egidio Miserocchi.

In mezzo a questi due appuntamenti, decine d'iniziative animate da scrittori, cuochi, sommelier, maestri artigiani, cantastorie, antropologi, artisti.

 

Programma completo su http://www.illavorodeicontadini.org/

Per informazioni:  illavorodeicontadini@libero.it  tel. 331 4428484

 

Ufficio stampa Società di Area "TERRE di FAENZA"

Coop Aleph rif. Pierluigi Papi tel. 338 3648766 ppapi@racine.ra.it fax aut. 02700414712


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venerdì 24 gennaio 2014

Terremerse sosterrà Colli Romagnoli per il ricorso al Consiglio di Stato NOTA STAMPA

Terremerse sosterrà Colli Romagnoli per il ricorso al Consiglio di Stato

 

La sentenza del TAR dell’Emilia Romagna del 18 dicembre scorso ha accolto, solo parzialmente, le richieste avanzate dalla Cantina Colli Romagnoli di essere riconosciuta estranea alla richiesta della Regione Emilia-Romagna di restituzione del contributo ex PRSR erogato il 20 settembre 2006 alla Cooperativa Terremerse, allora titolare della realizzazione del primo stralcio funzionale della cantina di Via Bicocca a Imola.

 

Infatti, la sentenza citata riconosce l’illegittimità dell'ingiunzione a Colli Romagnoli del pagamento degli interessi sul contributo riscosso, nonché della sanzione accessoria della sospensione della riscossione di ulteriori contributi per 3 mesi, ma ribadisce il doversi procedere alla restituzione alla Regione Emilia-Romagna della somma erogata dal PSR oggi incorporata nel patrimonio netto di Colli Romagnoli.

 

Terremerse ha garantito l’integrità del patrimonio attribuito alla Cantina di Via Bicocca con atto notarile di scissione del 18 aprile 2008 e coerentemente farà fronte finanziariamente al proprio obbligo con risorse proprie, in forza degli accantonamenti già effettuati negli esercizi precedenti, a tutte le eventualità che dovessero recare pregiudizio al valore del patrimonio assegnato alla Cantina all’atto della scissione.

 

Terremerse si accollerà il corrispettivo delle spese legali che Colli Romagnoli sosterrà per presentare ricorso al Consiglio di Stato, avverso alla citata sentenza del TAR, certi che il cammino della Giustizia giungerà, infine, a ristabilire l’insussistenza dei fatti imputati a Terremerse, la nostra correttezza nell'esecuzione dell'opera e il rispetto delle scadenze fissate dal bando, senza che un solo centesimo del contributo erogato sia stato distratto rispetto alle destinazioni previste dal progetto.

 

Terremerse ispira la propria condotta in materia alla aspettativa di veder riconosciute le proprie ragioni e ottenere un pronunciamento definitivo del Consiglio di Stato relativamente all’estraneità ai fatti della Cantina Colli Romagnoli, in parallelo con le azioni di difesa che Terremerse perseguirà direttamente per riaffermare la propria onorabilità e la piena legittimità della riscossione del contributo contestato.

 

Ci auguriamo che la condotta di assoluta trasparenza a cui si attiene Terremerse - sia nella totale assunzione delle proprie responsabilità di autotutela, sia nella tenace rivendicazione delle proprie ragioni - possa far cessare lo stillicidio di notizie scandalistiche periodicamente emergenti a carico di Terremerse, che recano danno al percorso di sviluppo e qualificazione che la cooperativa e i suoi soci hanno da tempo intrapreso.

 

--   Pierluigi Papi  addetto stampa Terremerse Soc. Coop.  via Cà del Vento, 21  48012 Bagnacavallo (RA)  tel. diretto 0545 68151  centralino 0545 68111  email ppapi@terremerse.it  skype pierluigi.papi

giovedì 23 gennaio 2014

Esercizio 2013 Terremerse: riduzione del debito e crescita del fatturato


Esercizio 2013 Terremerse: riduzione del debito e crescita del fatturato

L'esercizio 2013 di Terremerse, volto all’insegna dell’impegno per il miglioramento dei fondamentali della cooperativa per determinare così le condizioni per uno scatto in avanti dal punto di vista delle potenzialità e della qualità dello sviluppo, si chiude con alcuni risultati molto importanti.

«Il risultato economico chiuderà con un leggero utile – evidenzia Gilberto Minguzzi, Amministratore Delegato di Terremerse – ma soprattutto voglio sottolineare lo straordinario risultato finanziario determinato dalla riduzione del debito a soli 30 milioni di Euro, contro i 42 dell'esercizio precedente, in un anno che ha visto crescere ancora il nostro fatturato».

«Il debito finanziario citato – precisa l’AD - comprende 13 milioni di prestito da soci, in aumento di 1.6 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente, quindi ottenendo un duplice risultato: l’aumento della fiducia accordataci dai soci e la diminuzione del debito finanziario nei confronti delle banche».

Nel 2013 la Cooperativa ha saputo mettere in atto alcune azioni strutturali di governo del proprio capitale circolante, adottando una politica selettiva nell'affidamento dei clienti e nel recupero dei crediti. Ciò ha portato al contenimento delle potenzialità di espansione quantitativa del fatturato, ma ha dato ottimi risultati dal punto di vista della riscossione dei crediti, in un’annata non certo facile da questo punto di vista.

Inoltre, sono state fatte alcune operazioni strutturali per quanto riguarda la provvista finanziaria. Fra queste va citata la cartolarizzazione di un volume significativo di crediti che sono stati liquidati pro-soluto, contribuendo in maniera determinante a fare raggiungere a Terremerse  gli importanti risultati citati. Risultati che rendono ora possibile materializzare una politica di ulteriore irrobustimento delle risorse proprie dell'azienda, per sostenere uno slancio rinnovato nella crescita e nella qualificazione.

Il rafforzamento del capitale proprio della cooperativa verrà perseguito attraverso il rilancio della capacità di accumulazione dell’azienda, combinato con la ricerca del concorso sia d’istituti finanziari del movimento cooperativo, sia di strumenti finanziari di promozione dello sviluppo di carattere pubblico.

La crisi economica e finanziaria che tuttora stringe l'economia del paese in una morsa durissima, ha anche come effetto quello di creare sul mercato, per quelle realtà come Terremerse che hanno potuto attraversare la crisi irrobustendosi, straordinarie opportunità di acquisizioni di aziende e di attività in difficoltà, ma dotate di un proprio avviamento commerciale. È questa una componente del profilo aggressivo che intendiamo dare alla nostra azione strategica nel corso del triennio che verrà.

Conclude l’Amministratore Delegato Minguzzi: «In modo particolare i settori di attività su cui punteremo per determinare nuove opportunità di crescita continueranno a essere quello delle agroforniture, per il quale si sono determinate ottime opportunità conseguenti all’accordo commerciale con Apofruit e altre se ne determineranno per le acquisizioni che continueremo a perseguire. C’è poi il settore della lavorazione delle carni, sia destinate al mercato nazionale sia estero, valutando anche l'opportunità di adottare nuove architetture societarie per raggiungere i migliori risultati di mercato e di reddito per la Cooperativa e per i suoi soci. Nel settore cerealicolo intendiamo proseguire con la politica di alleanze che abbiamo costituito in questi anni che ci ha consentito di raggiungere un posizionamento di mercato invidiabile. Nel settore ortofrutticolo porteremo a segno la conclusione del progetto di ristrutturazione interno che abbiamo definito nel corso del 2013 e che ci porterà grandi vantaggi competitivi. Contestualmente avvieremo a concreta realizzazione le nuove opportunità di innovazione e d’integrazione con i mercati in Italia e all'estero che ci derivano dall'accordo di partnership commerciale con Apofruit».

 

Ufficio stampa e comunicazione Terremerse:

Elisa Morigi

Pierluigi Papitel. 338 3648766   ppapi@terremerse.it  

 




martedì 21 gennaio 2014

Cinema, buon vino e cibo di qualità al Saffi di Forlì - 23 gennaio 2014

Cinema, buon vino e cibo di qualità al Saffi di Forlì 

Giovedì 23 gennaio tappa cittadina per la rassegna Cinemadivino INverno.  Sul grande schermo “Nebraska” e “Il capitale umano”, con i vini di Stefano Berti  

 

All’estate mancano ancora diversi mesi ma il suo “clima” si può già assaporare grazie alla rassegna “Cinemadivino”, che propone anche nel corso dell’inverno alcuni appuntamenti “propedeutici” a quello che sarà il ricco cartellone estivo. Per queste occasioni, quindi, sarà la cantina a fare tappa all’interno del Cinema Saffi di Forlì (Via dell'Appennino, 480). Per il primo appuntamento cittadino, in programma giovedì 23 gennaio, l’azienda protagonista sarà quella di Stefano Berti che a partire dalle 19.30 sarà pronta con il banco d’assaggio dei propri vini. Alle ore 21.15 è invece prevista la proiezione dei film, anticipata da una breve introduzione. Sarà possibile scegliere fra 2 differenti pellicole: “Nebraska” di Alxander Payn, con Bruce Dern, Will Forte, June Squibb, in Sala 1; “Il capitale umano” di Paolo Virzì, con Valeria Bruni Tedeschi, Fabrizio Bentivoglio, Valeria Golino, Luigi Lo Cascio, in Sala 2. Non mancherà poi il Food Truck di Cinemadivino, con i suoi piatti tradizionali da gustare prima della proiezione o durante l’intervallo.

 

TRAMA: NEBRASKA

Woody Grant ha tanti anni, qualche debito e la certezza di aver vinto un milione di dollari alla lotteria. Ostinato a ritirare la vincita in un ufficio del Nebraska, Woody si avvia a piedi dalle strade del Montana. Fermato dalla polizia, viene “recuperato” da David, il figlio minore, con cui intraprende il viaggio. Nel percorso, David scoprirà i piccoli sogni del padre, le speranze svanite, gli amori mai dimenticati, i nemici mai battuti.

 

TRAMA: IL CAPITALE UMANO

I progetti faciloni di ascesa sociale di un immobiliarista, il sogno di una vita diversa di una donna ricca e infelice, il desiderio di un amore vero di una ragazza oppressa dalle ambizioni del padre. E poi un misterioso incidente, in una notte gelida alla vigilia delle feste di Natale, a complicare le cose e a infittire la trama corale di un film dall'umorismo nero che si compone come un mosaico. Paolo Virzì stavolta racconta splendore e miseria di una provincia del Nord Italia, per offrirci un affresco acuto e beffardo di questo nostro tempo.

 

Come sempre la partecipazione a una serata di Cinemadivino non consiste nella sola visione del film, ma anche nella degustazione al banco d’assaggio, aperto dalle 19.30 (la degustazione è opzionale e il costo è di Euro 2,50 per un vino ed Euro 5 per tre vini). L’azienda Stefano Berti di Ravaldino in Monte aggiunge all’assoluta qualità dei suoi vini un valore importante: la costanza dei risultati. Da diversi anni propone vini impeccabili che si riconoscono per la precisa identità. Combinare qualità, identità e costanza non è facile, anzi è privilegio di pochi produttori, frutto mai casuale di un lavoro serio e continuo, sempre coerente con le linee guida e i principi che hanno ispirato i progetti iniziali. E il modo migliore di scoprire questo lavoro e questi vini è scambiare due chiacchiere direttamente con il produttore, che sarà presente alla serata, sorseggiando un calice di vino.

 

La rassegna farà tappa anche in altre sale dell’Emilia Romagna.

 

Per informazioni: tel. 366 5925251 www.cinemadivino.net.

Costo solo film: Biglietto intero: 7.50 euro, biglietto ridotto: 5 euro.

 

Ufficio stampa Cinemadivino:

P&P di Pierluigi Papi, tel. 338 3648766, pep@agenziastampa.ra.it

venerdì 17 gennaio 2014

al via le attività 2014 dell’Enoteca Regionale Emilia Romagna

Banchi d'assaggio, corso d'abbinamento cibo-vino e molto altro ancora:
al via le attività 2014 dell'Enoteca Regionale Emilia Romagna

Si parte il 19 gennaio con la degustazione a Dozza del Gutturnio

 

Mantenendo fede alla propria finalità legata alla promozione e alla valorizzazione dei vini di qualità dell'Emilia Romagna, l'Enoteca Regionale anche in questo 2014 organizza nella propria sede all'interno della Rocca di Dozza una serie di appuntamenti aperti al pubblico. Un pubblico di appassionati, curiosi, amanti del buono che negli anni ha sempre dimostrato di apprezzare le proposte eno-gastronomiche dell'Enoteca Regionale.

Si parte domenica 19 gennaio con il primo banco d'assaggio del nuovo anno. Protagonista assoluto dell'appuntamento, in programma dalle 14.30 alle 18.30, sarà il Gutturnio, il vino simbolo dell'enologia piacentina, nato dall'assemblaggio di due uve dalle caratteristiche complementari: la Barbera e la Bonarda. Coadiuvati dalla presenza di un Sommelier, disponibile a quanti lo vorranno per fornire informazioni sui prodotti, sarà possibile degustare diverse tipologie di Gutturnio (frizzante, fermo, riserva) provenienti da alcune delle aziende più interessanti della provincia di Piacenza. Il tutto abbinato all'assaggio di eccellenze gastronomiche regionali, dal Parmigiano Reggiano alla Mortadella di Bologna. Il costo di tre assaggi di vino e uno di stuzzicheria è di 6 Euro.

I banchi d'assaggio dell'Enoteca Regionale proseguiranno nei mesi a seguire: 2 febbraio Savignon Rosso, 16 febbraio Burson, 2 marzo Pignoletto, 16 marzo i vini del Bosco Eliceo, 30 marzo Malvasia, 13 aprile Ortrugo, 27 aprile Pagadebit, 4 maggio Albana.

Inoltre, sempre a febbraio partirà un corso in tre lezioni dal titolo "L'Emilia Romagna e il piacere degli abbinamenti tra cibo e vino". Lezioni in programma il 18 e 25 febbraio, 4 marzo (ore 20.30). Già aperte le iscrizioni.

Per informazioni e prenotazioni tel. 0542 678089 info@enotecaemiliaromagna.it

 

Ufficio stampa: P&P di Pierluigi Papi, tel. 338 3648766 pep@agenziastampa.ra.it


Enoteca Regionale Emilia Romagna

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