venerdì 27 novembre 2015

Un Bursôn in grande forma al banco d’assaggio in Enoteca Regionale. Sabato 28 novembre, alla Rocca di Dozza, incontro con i vignaioli di Tenuta Pennita di Terra del Sole (FC) e domenica 29 il banco d’assaggio del Bursôn



Un Bursôn in grande forma al banco d'assaggio in Enoteca Regionale

Sabato 28 novembre, alla Rocca di Dozza, incontro con i vignaioli di Tenuta Pennita di Terra del Sole (FC) e domenica 29 il banco d'assaggio del Bursôn

 

Alla Rocca di Dozza si chiude il mese di novembre con un week end d'incontri imperdibili per i winelover dell'EmiliaRomagna.

Si parte Sabato 28 novembre alle 15 fino alle 18.30 con l'appuntamento a ingresso libero e degustazione gratuita per l'occasione con i vignaioli di Tenuta Pennita. Sulle verdeggianti colline che dominano il famoso borgo mediceo di Terra del Sole (FC), nasce nel 1974 la Tenuta Pennita. Un'antica costruzione, indicata nelle vecchie carte topografiche del '700 come "Casino Pineta", dal cui cortile la vista si spande e sulla linea dell'orizzonte è possibile vedere il mare.

La cascina da sempre utilizzata per la produzione, conservazione e vendita diretta del vino prodotto dai 32 ettari vitati che circondano le due costruzioni, cela, al piano superiore, un moderno frantoio, mentre il piano terra è stato riservato a cantina d' invecchiamento.

Qui il vino riposa in barriques di rovere francese e in grandi botti di legno, seguendo un percorso fatto di antiche tradizioni e moderne tecnologie. La Tenuta Pennita può contare sui propri prodotti d' elevatissima qualità. Dai 32 ettari vitati vengono prodotte diverse tipologie di vini, da quelli tipici della zona come il Romagna Sangiovese e il Romagna Albana D.O.C.G. Passito, a quelli di taglio internazionale a base di Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Merlot.

La realizzazione nel 2002 del frantoio aziendale permette la molitura, entro 4 ore dalla raccolta, delle proprie olive, ottenendo prodotti particolarmente pregiati. Viene realizzato un olio Extravergine d'Oliva estratto a freddo con ciclo continuo a due fasi e, unico in questa zona, un Olio Extravergine d'Oliva Denocciolato. Inoltre vengono prodotti tre oli Monocultivar, due di Nostrana di Brisighella e uno di Ghiacciola.

 

Si prosegue domenica 29 novembre, dalle 15 alle 18.30 con un appuntamento imperdibile per gli amanti dei banchi d' assaggio della Rocca di Dozza: il wine bar di Enoteca Regionale Emilia Romagna presenterà il Bursôn, l'autoctono bagnacavallese salvato dall'estinzione dalla famiglia Longanesi e che ora sta vivendo un momento d'oro. In pochi anni il Bursôn è passato dalle tavole di una ristretta cerchia di amatori del bagnacavallese, agli onori delle cronache: un rapido crescendo, testimoniato dal fiorire di concorsi e premi sia nazionali sia internazionali (l'ultimo in ordine di tempo le numerose medaglie ottenute al Concours Mondial de Bruxelles). Come di consueto, la degustazione potrà essere accompagnata dall'assaggio di eccellenze gastronomiche regionali, dal Parmigiano Reggiano alla Mortadella di Bologna. Il costo della degustazione di tre vini è di 6 Euro, assaggio a richiesta di salumi e formaggi 2 Euro.

 

Per informazioni e prenotazioni: tel. 0542 367700; e-mail: info@enotecaemiliaromagna.it


--   Pierluigi Papi  via della Costituzione 1/d  48012 Bagnacavallo (RA)  Tel. 338 3648766  fax aut 02700414712  ppapi@racine.ra.it  skype pierluigi.papi  


mercoledì 25 novembre 2015

Il Bursôn piace! Anche più dell’Amarone e del Chianti



Il Bursôn piace! Anche più dell'Amarone e del Chianti

L'annata 2010 della Tenuta Uccellina è stata giudicata da una giuria popolare il miglior vino nel corso di una serata-evento che l'ha vista confrontarsi con alcuni dei vini più blasonati d'Italia

 

Nel corso di una serata-evento di successo organizzata dal Consorzio "Il Bagnacavallo" il 24 novembre, alla quale hanno partecipato 120 persone, tra cui produttori, giornalisti e moltissimi eno-appassionati, il Bursôn Etichetta Nera annata 2010 della Tenuta Uccellina di Russi si è aggiudicato il confronto con 4 fra più blasonati vini d'Italia.

 

Il Bursôn si è così imposto, nel giudizio del pubblico che alla cieca ha degustato tutti e cinque i vini,  nei confronti di: Nebbiolo d'Alba DOC 2010 "Nonno Vet" dell'Azienda F.lli Massucco di Castagnito (CN); Chianti Rufina Riserva DOCG 2010 "Villa Bossi" della Tenuta Marchesi Gondi di Pontassieve (FI); Cabernet Sauvignon DOC 2010 "Friuli Colli Orientali" dell'Azienda Cantarutti Alfieri di San Giovanni al Natisone (UD); Amarone DOC 2010 "Cantina Del Castello" Azienda Arturo Stocchetti di Soave (VR).

 

Una bella soddisfazione per la Tenuta Uccellina e per tutti i produttori del Consorzio che da tempo investono su questo vitigno autoctono e che ogni anno vedono aumentare il proprio successo a livello locale e non solo.

 

A decretare il miglior vino della serata è dunque stata la "giuria popolare". A questa valutazione si è poi aggiunto il giudizio "tecnico" espresso da una commissione costituita da giornalisti esperti del settore enogastronomico, tra i quali: Alberto Lupini direttore di Italia a Tavola, Stefania Belcecchi di DoctorWine, Roberto Gatti di Wine Taste. Anche per gli esperti del settore il miglior vino della serata è stato il Bursôn, che se l'è giocata fino all'ultimo con l'Amarone, ottenendo un punteggio di 88,71 (contro l'86,00 dell'Amarone).

 

All'appuntamento, inoltre, hanno partecipato anche i titolari di tutte le aziende i cui vini sono stati impegnati nel confronto, a dimostrazione dell'interesse e della validità dell'iniziativa. Oltre ovviamente a quelli della Tenuta Uccellina, Anna Antonietta Amoroso e Alberto Rusticali, erano presenti: Antonella Cantarutti, Loris Massucco, Gerardo Gondi, Arturo Stocchetti (anche Presidente di Uvive, Unione Vini Veneti, e appena riconfermato anche alla presidenza del Consorzio del Soave). Tutti unanimi nell'apprezzare il valore dell'iniziativa e a sottolineare la qualità del Bursôn, un prodotto a loro sconosciuto ma che ha saputo ben impressionare anche chi produce vino di qualità da decenni.

 

 

www.consorzioilbagnacavallo.it.

 

 

 

Ufficio stampa "Consorzio Il Bagnacavallo":

Coop. Aleph – rif. Pierluigi Papi, tel. 338 3648766 info@pierluigipapi.com









Il Bursôn piace! Anche più dell’Amarone e del Chianti


Il Bursôn piace! Anche più dell'Amarone e del Chianti

L'annata 2010 della Tenuta Uccellina è stata giudicata da una giuria popolare il miglior vino nel corso di una serata-evento che l'ha vista confrontarsi con alcuni dei vini più blasonati d'Italia

 

Nel corso di una serata-evento di successo organizzata dal Consorzio "Il Bagnacavallo" il 24 novembre, alla quale hanno partecipato 120 persone, tra cui produttori, giornalisti e moltissimi eno-appassionati, il Bursôn Etichetta Nera annata 2010 della Tenuta Uccellina di Russi si è aggiudicato il confronto con 4 fra più blasonati vini d'Italia.

 

Il Bursôn si è così imposto, nel giudizio del pubblico che alla cieca ha degustato tutti e cinque i vini,  nei confronti di: Nebbiolo d'Alba DOC 2010 "Nonno Vet" dell'Azienda F.lli Massucco di Castagnito (CN); Chianti Rufina Riserva DOCG 2010 "Villa Bossi" della Tenuta Marchesi Gondi di Pontassieve (FI); Cabernet Sauvignon DOC 2010 "Friuli Colli Orientali" dell'Azienda Cantarutti Alfieri di San Giovanni al Natisone (UD); Amarone DOC 2010 "Cantina Del Castello" Azienda Arturo Stocchetti di Soave (VR).

 

Una bella soddisfazione per la Tenuta Uccellina e per tutti i produttori del Consorzio che da tempo investono su questo vitigno autoctono e che ogni anno vedono aumentare il proprio successo a livello locale e non solo.

 

A decretare il miglior vino della serata è dunque stata la "giuria popolare". A questa valutazione si è poi aggiunto il giudizio "tecnico" espresso da una commissione costituita da giornalisti esperti del settore enogastronomico, tra i quali: Alberto Lupini direttore di Italia a Tavola, Stefania Belcecchi di DoctorWine, Roberto Gatti di Wine Taste. Anche per gli esperti del settore il miglior vino della serata è stato il Bursôn, che se l'è giocata fino all'ultimo con l'Amarone, ottenendo un punteggio di 88,71 (contro l'86,00 dell'Amarone).

 

All'appuntamento, inoltre, hanno partecipato anche i titolari di tutte le aziende i cui vini sono stati impegnati nel confronto, a dimostrazione dell'interesse e della validità dell'iniziativa. Oltre ovviamente a quelli della Tenuta Uccellina, Anna Antonietta Amoroso e Alberto Rusticali, erano presenti: Antonella Cantarutti, Loris Massucco, Gerardo Gondi, Arturo Stocchetti (anche Presidente di Uvive, Unione Vini Veneti, e appena riconfermato anche alla presidenza del Consorzio del Soave). Tutti unanimi nell'apprezzare il valore dell'iniziativa e a sottolineare la qualità del Bursôn, un prodotto a loro sconosciuto ma che ha saputo ben impressionare anche chi produce vino di qualità da decenni.

 

 

www.consorzioilbagnacavallo.it.

 

 

 

Ufficio stampa "Consorzio Il Bagnacavallo":

Coop. Aleph – rif. Pierluigi Papi, tel. 338 3648766 info@pierluigipapi.com