mercoledì 18 dicembre 2013

Capodanno di gusto al Podere Riosto di Pianoro. Per la notte più lunga dell’anno le colline bolognesi sono una meta unica



Capodanno di gusto al Podere Riosto di Pianoro

Per la notte più lunga dell'anno le colline bolognesi sono una meta unica

 

Come di consueto il 31 dicembre è uno di quegli appuntamenti da trascorrere fra amici, in location accoglienti, brindando, mangiando e divertendosi per tutta la notte.

Per chi è alla ricerca di un tocco d'originalità e di una cornice di grande charme, l'appuntamento giusto è quello organizzato sulle colline bolognesi dal Podere Riosto e  dall'Agriturismo I Calanchi di Riosto di Pianoro.

Accompagnati dalla musica dal vivo di Renny Kiosseva dalle 20.30 prenderà il via un cenone all'insegna della grande tradizione culinaria locale. Il tutto ovviamente abbinato al giusto vino griffato Podere Riosto.

Si parte con il brindisi di benvenuto con lo Spumante Rosè ottenuto dalle uve della Centenaria Vite del Fantini e con gli antipasti a buffet con sfogliatine ai profumi di Riosto, spuma di mortadella, crema di funghi e crema di porri. I primi piatti saranno gli originali passatelli con salsa di radicchio tardivo e le lasagne con salsiccia e carciofi. L'insalatina di pollo su letto di rucola con uvetta e pinoli aprirà alle carni: arista di maiale in crosta di pane con salsa di Barbera di Riosto accompagnato da verdure e patate gratinate, i classicissimi zampone e cotechino su letto di lenticchie. La cena si chiuderà con panna cotta con salsa ai frutti di bosco.

Allo scoccare della mezzanotte il cielo di Riosto s'illuminerà con una pioggia di fuochi d'artificio e si brinderà al nuovo anno con il rinomato Pignoletto Spumante DOC e alcune specialità natalizie.

 

Per chi desidera trascorrere alcuni giorni di totale relax immerso nella natura di Riosto, l'Agriturismo propone anche un pacchetto speciale di 2 o 3 notti in appartamento con prima colazione e cenone di capodanno.

 

 

Per informazioni e prenotazioni: tel. 051 777109 

 

Podere Riosto si trova a Pianoro (BO), via di Riosto 12-24

 www.agriturismocalanchidiriosto.it

 

 

Ufficio stampa Podere Riosto – Agriturismo I Calanchi di Riosto:

Pierluigi Papi, tel. 338 3648766 info@pierluigipapi.com

 

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Per l'imminente Natale, un regalo utile al “Mercato del Contadino” di Alfonsine

 

Un regalo utile al "Mercato del Contadino" di Alfonsine

Un'idea originale, e a prezzi contenuti, per le prossime festività natalizie. Ottime scelte anche per il proprio cenone

 

Quello del 2013 sarà - come non mai, considerato il periodo di crisi che sta attraversando l'Italia - un Natale all'insegna dei regali utili. Da Alfonsine arriva un'interessante idea: quella di regalare (o di regalarsi!) prodotti del "Mercato del Contadino".

 

Venerdì 20 dicembre, infatti, nella centrale Piazza Gramsci, dalle ore 7.30 alle ore 12.30, prosegue l'appuntamento settimanale con il "Mercato del Contadino".

 

Con l'avvicinarsi delle festività il "Mercato del Contadino" rappresenta quindi un'ottima possibilità per fare un regalo utile e a prezzi vantaggiosi. Sulle bancarelle delle nove aziende agricole che danno vita al mercato, sarà possibile trovare prodotti di stagione a chilometro zero: mele, pere, nespole, cavoli, verze, finocchi, insalata, radicchio, broccoli, zucche, oltre a formaggi, salumi, marmellate e confetture, miele, vino. Ottimi prodotti anche per arricchire di gusto il cenone.

 

Il tutto proveniente esclusivamente da selezionate aziende agricole delle province di Ravenna e Ferrara: Az. Agricola Minguzzi Daniele di Alfonsine (ortofrutta), Az. Agricola Zaganelli Emilio di Alfonsine (ortofrutta), Caseificio Boschetto Vecchio Az. Agricola Fucci Giacomo di Conselice (formaggi), Az. Agricola La Corte dei Sapori di Bassi Matteo di Comacchio (salumi), Az. Agricola Mengozzi Mario e Morena di Castel Bolognese (ortofrutta e trasformati), Az. Agricola l'Angelina di Alfonsine (ortofrutta), Apicoltura Faentina di Ferri Paolo di Faenza (miele e derivati), Az. Agricola Lanzoni di Massa Lombarda (ortofrutta), Az. Agricola Tarroni Daniele di Voltana (ortofrutta, funghi e piante).

 

 

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi tel. 338 3648766 ppapi@racine.ra.it

 

 

 

 

 

 

 

 

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martedì 10 dicembre 2013

“I prodotti della tua terra, serviti sulla tua piazza”… quella di Alfonsine. Appena uscita una brochure informativa del Mercato del Contadino

 

"I prodotti della tua terra, serviti sulla tua piazza"… quella di Alfonsine

Appena uscita una brochure informativa del Mercato del Contadino

 

Il 2013 non è ancora finito, ma il Mercato del Contadino di Alfonsine è già pronto a rilanciare per il 2014. Infatti, visto i positivi risultati del "nuovo" Mercato (dal 7 giugno nuova location, nuovo look per le bancarelle, nuovo logo) l'Amministrazione Comunale ha preparato una brochure informativa per far ulteriormente conoscere e apprezzare questa realtà. Si tratta di uno strumento agile (tre ante), con belle fotografie ed elementi grafici accattivanti, con contenuti chiari e sintetici che mettono a valore le finalità del Mercato e forniscono, a quanti ancora non lo conoscono, le coordinate su cosa trovare, dove e quando. Molto significativo e azzeccato lo slogan di questa pubblicazione: "I prodotti della tua terra, serviti nella tua piazza".

 

Il Mercato del Contadino di Alfonsine si svolge il venerdì mattina dalle ore 7.30 alle 12.30 nella centrale Piazza Gramsci.

 

 

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi tel. 338 3648766 ppapi@racine.ra.it

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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lunedì 9 dicembre 2013

Web Economy Festival. Cesena 7-8-9 febbraio 2014. ANTICIPAZIONI PER LA STAMPA

ANTICIPAZIONI PER LA STAMPA

 

 

 

 

presenta

Web Economy Festival

Cesena 7-8-9 febbraio 2014

 

Da venerdì 7 a domenica 9 febbraio 2014 in diverse sale pubbliche del Comune di Cesena e nelle aule universitarie del Campus di Cesena dell’Università di Bologna si terrà la prima edizione del Web Economy Festival, evento ideato per offrire un luogo d’incontro e scambio culturale per responsabili di PMI e di startup, associazioni di categoria e istituzioni locali e nazionali.

 

Il ricco programma del Web Economy Festival prevede moltissime iniziative aperte al pubblico: incontri, dibattiti, lectio magistralis, panel e testimonianze dirette di prestigiosi esponenti italiani e internazionali del mondo accademico, imprenditoriale e istituzionale, a testimonianza dell’assoluto valore socio-culturale di tale iniziativa.

 

Il denominatore comune dei partecipanti è la volontà di uscire dal collasso della crisi strutturale della vecchia economia top down e di farlo attraverso una delle innovazioni più prodigiose e partecipate degli ultimi 20 anni: il Web.

Decine di milioni di imprese e oltre 2,3 miliardi di persone nel mondo (30 milioni in Italia) sono stabilmente connessi a internet. Le imprese online attive crescono dell’1,2% contro un calo del -4,5% di quelle offline.

Il Web è la leva-opportunità per reagire, ripartendo dal basso e dalla crescita di partecipazione di imprese e cittadini alle decisioni di futuro che li riguardano.

 

Web Economy Forum© (www.webeconomyforum.it) è il progetto ideato e coordinato dallo Studio Giaccardi & Associati con la collaborazione del Gruppo Il Sole 24 Ore e delle Camere di Commercio, che tende a diffondere un modello di sviluppo economico dal basso replicabile e utile a rilanciare i processi di crescita sostenibile in più aree del Paese. Un sistema coordinato di azioni di partecipazione, ascolto, promozione, ricerca e coinvolgimento finalizzato a mettere a sistema in modo partecipato prima e a sviluppare poi, nuovi scambi commerciali e innovazione, coniugando competenze e relazioni delle imprese con le nuove opportunità offerte dal web.

 

La Web Economy, infatti, porta con sé una visione e una cultura talmente potenti da ribaltare difficoltà e ritardi strutturali in nuove opportunità, che possono essere decifrate entrando nel merito delle sue stesse risorse.

La Web Economy è la più percorribile tra le exit strategy per uscire dal buio della crisi e dal rischio di declino sociale, economico e produttivo del Paese.

 

Tutte le info su www.webeconomyforum.it

 

 

Ufficio Stampa Nazionale Matteo Montanaro - mob: +39 335 8757 328  - mail: matteo.montanaro@gmail.com

Ufficio stampa Pierluigi Papi – mob: +39 338 3648766 – mail info@pierluigipapi.com

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venerdì 6 dicembre 2013

“Il giardino in tavola”: in mostra le opere di Silvia Zagni. Domenica 8 dicembre ad Alfonsine si inaugura la mostra della ceramista bolognese

"Il giardino in tavola": in mostra le opere di Silvia Zagni

Domenica 8 dicembre ad Alfonsine si inaugura la mostra della ceramista bolognese. Il 13 cena a tema con l'Azienda Sbarzaglia

 
Domenica 8 dicembre, ore 15, ad Alfonsine (via Roma, 111 presso l'Azienda Galassi Carlo, nota per ospitare da diversi anni nel periodo estivo il Labirinto Effimero più grande d'Europa) si inaugura alla presenza dell'artista la mostra della ceramista Silvia Zagni, dal titolo "Il giardino in tavola". 
Silvia Zagni, classe 1971, lavora e vive nel Castello di Elle a Rioveggio, sull'Appennino bolognese. L' arte di Silvia, pur nutrendosi di linguaggi contemporanei come performance  e istallazioni, muove da lontano, intimamente complice della relazione con il paesaggio e il manifestarsi nella natura.
Sempre nella stessa giornata, dalle ore 16 all'interno della serra dell'Azienda Galassi, debitamente preparate per ospitare e accogliere le persone, sarà possibile trascorrere un tranquillo pomeriggio degustando torte e cioccolata in tazza.

E sempre all'interno della serra, fra piante e fiori, il 13 dicembre alle ore 20 prenderà vita una cena a tema dal titolo "Magici sospiri", con degustazione dei vini dell'Azienda Sbarzaglia. Il ricco menù della serata prevede: antipasto con il taglierino della tradizione,  abbinato al Pignoletto Frizzante IGT del 2012; strozzapreti al radicchio con guanciale croccante e riduzione al rosso del Tundè, accompagnato da "Sospiro" Tundè Ravenna IGT 2009; mini burgher alla mora romagnola con patate croccanti e "Silente" Tundè Riserva IGT 2009; per finire con rose di cioccolato con crema di vaniglia e pere caramellate al rosso del Tundè servite assieme al "1983" Tundè uve stramature IGT 2009.

Per informazioni e prenotazioni: tel. 335 8335233  www.galassicarlo.com

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi tel. 338 3648766 ppapi@racine.ra.it

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mercoledì 4 dicembre 2013

A Faenza, Vini ad Arte e l’Anteprima del Romagna Sangiovese. Appuntamento per tutti gli eno-appassionati il 23 e 24 febbraio 2014


ANTICIPAZIONI PER LA STAMPA


A Faenza, Vini ad Arte e l'Anteprima del Romagna Sangiovese

Appuntamento per tutti gli eno-appassionati il 23 e 24 febbraio 2014

 

Vini ad Arte con l'attesa Anteprima del Romagna Sangiovese Riserva – frutto della partnership fra Consorzio Vini di Romagna e Convito di Romagna - attende a Faenza (RA) gli eno-appassionati nel febbraio prossimo. Sono già state fissate le date per questa due giorni all'insegna del vino d'autore: il 23 e 24 febbraio 2014, nella splendida location del MIC - il Museo Internazionale delle Ceramiche, patrimonio UNESCO come vero patrimonio del territorio sono le ceramiche e i vini di Romagna - a chiudere le degustazioni dei più importanti vini italiani a base Sangiovese.

 

L'anteprima del Romagna Sangiovese Riserva – un vino che vede la luce dopo almeno tre anni dalla vinificazione – promette ancora una volta di non deludere le aspettative degli esperti e dei tanti appassionati che sempre più lo apprezzano per l'ampiezza e la bella complessità, magistralmente gestita dai produttori, per una gamma di prodotti che hanno come trait d'union una tensione all'equilibrio che raggiunge – ormai non di rado – un'invidiabile armonia. Un vino che rappresenta con personalità le sfumature del territorio che lo genera. Un vitigno estremamente versatile che trova in questo territorio la possibilità di esprimersi a livelli d'eccellenza, mostrando la sensibilità e la personalità del singolo produttore. Nell'occasione di Vini ad Arte verranno tra l'altro presentate le prime bottiglie con menzione di sottozona: i cru del Romagna Sangiovese.

 

Nelle stesse date si darà corso alla 13° edizione del Master del Sangiovese: il concorso, organizzato in collaborazione con l'Associazione Italiana Sommelier per promuovere  gli ambasciatori del Sangiovese, si presenterà per il 2014 in forma rinnovata e segnata da un tocco di internazionalità, ancora più avvincente per il pubblico e con premi di grande appeal per i partecipanti.

 

 

 

Ufficio stampa per Hoop:

P&P di Pierluigi Papi, tel. 338 3648766 pep@agenziastampa.ra.it

 











lunedì 2 dicembre 2013

A Faenza, Vini ad Arte e l’Anteprima del Romagna Sangiovese - ANTICIPAZIONI PER LA STAMPA



ANTICIPAZIONI PER LA STAMPA

 

A Faenza, Vini ad Arte e l'Anteprima del Romagna Sangiovese

Appuntamento per tutti gli eno-appassionati il 23 e 24 febbraio 2014

 

Vini ad Arte con l'attesa Anteprima del Romagna Sangiovese Riserva – frutto della partnership fra Consorzio Vini di Romagna e Convito di Romagna - attende a Faenza gli eno-appassionati nel febbraio prossimo. Sono già state fissate le date per questa due giorni all'insegna del vino d'autore: il 23 e 24 febbraio 2014, nella splendida location del MIC - il Museo Internazionale delle Ceramiche, patrimonio UNESCO come vero patrimonio del territorio sono le ceramiche e i vini di Romagna - a chiudere le degustazioni dei più importanti vini italiani a base Sangiovese.

 

L'anteprima del Romagna Sangiovese Riserva – un vino che vede la luce dopo almeno tre anni dalla vinificazione – promette ancora una volta di non deludere le aspettative degli esperti e dei tanti appassionati che sempre più lo apprezzano per l'ampiezza e la bella complessità, magistralmente gestita dai produttori, per una gamma di prodotti che hanno come trait d'union una tensione all'equilibrio che raggiunge – ormai non di rado – un'invidiabile armonia. Un vino che rappresenta con personalità le sfumature del territorio che lo genera. Un vitigno estremamente versatile che trova in questo territorio la possibilità di esprimersi a livelli d'eccellenza, mostrando la sensibilità e la personalità del singolo produttore. Nell'occasione di Vini ad Arte verranno tra l'altro presentate le prime bottiglie con menzione di sottozona: i cru del Romagna Sangiovese.

 

Nelle stesse date si darà corso alla 13° edizione del Master del Sangiovese: il concorso, organizzato in collaborazione con l'Associazione Italiana Sommelier per promuovere  gli ambasciatori del Sangiovese, si presenterà per il 2014 in forma rinnovata e segnata da un tocco di internazionalità, ancora più avvincente per il pubblico e con premi di grande appeal per i partecipanti.

 

 

 

Ufficio stampa per Hoop:

P&P di Pierluigi Papi, tel. 338 3648766 pep@agenziastampa.ra.it

 



Accordo strategico tra Apofruit e Terremerse. Intesa sulle filiere dell’ortofrutta e delle agroforniture




Accordo strategico tra Apofruit e Terremerse

Intesa sulle filiere dell'ortofrutta e delle agroforniture. Le due cooperative rimarranno autonome, ma svilupperanno sinergie e integrazioni sull'area gestionale e commerciale

 

Che le sfide del mercato globale impongano strategie sinergiche d'attacco è ormai chiaro da molto tempo. Ma è altrettanto evidente che la somma tout court di produzioni e fatturati non ha forza  sufficiente  per cogliere l'obiettivo inderogabile di creare valore per l'impresa e per i produttori. Di contro l'esperienza evidenzia sempre più i risultati positivi che emergono dal far leva su un'organizzazione di filiera. Solo con una filiera efficiente e specializzata si mettono in gioco le sinergie in grado di competere sullo scenario internazionale.

 

L'accordo strategico tra Apofruit e Terremerse affonda le sue radici proprio nel "fare insieme". Nell'ottica di una intesa che salvaguarda l'identità attuale dei due gruppi, il patto tra Apofruit e Terremerse,  mette " a valore"  in modo specifico i settori dell'ortofrutta e delle agroforniture. Non una fusione di imprese, dunque, ma una integrazione a rete che permetterà di sviluppare le rispettive competenze, di ridurre i costi, di meglio posizionarsi nel mercato per poter creare valore a favore dei rispettivi soci

 

Gli obiettivi dell'accordo mettono in fila almeno cinque punti rilevanti: la politica di marca, quale elemento di distintività dei prodotti verso i consumatori e i clienti; la segmentazione dell'offerta per posizionare al meglio il prodotto nel canale commerciale di riferimento; l'innovazione varietale, elemento chiave per offrire al consumatore un prodotto di qualità più elevata; il biologico come scelta strategica;  lo sviluppo dell'export, in particolare verso i nuovi mercati asiatici e i paesi del golfo persico.

 

«Apofruit, negli ultimi anni – dichiara il Direttore Generale di Apofruit Renzo Piraccini – è cresciuta incorporando altre imprese cooperative, razionalizzando i processi produttivi e commerciali. Ora quella fase è finita. Attualmente ci proponiamo di crescere promuovendo la creazione di una rete di imprese specializzate ed efficienti, ognuna autonoma nella propria gestione, che si riconoscano in un progetto commerciale  e gestionale condiviso. L'accordo con Terremerse va in questa direzione».

 

Gli fa eco l'Amministratore Delegato di Terremerse Gilberto Minguzzi: «"Territori e mercati in rete" è scritto nel logo della nostra cooperativa: lì dichiariamo la missione che affidiamo alla nostra identità! Solo mettendoci in rete possiamo superare i limiti di ogni singola impresa, per forte che sia, per dare vita ad un nuovo soggetto capace di aprirsi alle dimensioni globali del mercato per coglierne le opportunità. Abbiamo fatto questo in tutti i settori in cui operiamo. L'accordo con Apofruit porterà slancio e innovazione nel comparto dell'ortofrutta».

 

Per quanto riguarda il settore dell'ortofrutta l'accordo tra le due aziende prevede, nello specifico:

 

·        adesione di Terremerse a Mediterraneo Group, la società consortile che vede come capofila Apofruit, per la realizzazione di sinergie commerciali sull'export e sui prodotti a marchio;

·        acquisti centralizzati dei materiali di confezionamento e dei servizi connessi (trasporti, ecc..);

·        adozione di un modello comune di gestione dei magazzini, uniformando i sistemi informatici e il controllo dei costi;

·        per i produttori soci, per quanto riguarda il kiwi e i prodotti biologici, le modalità di conferimento e campionatura, i tempi di acconto e le liquidazioni saranno le stesse.

·        per tutte le altre produzioni, compresi i prodotti ad uso industriale, le procedure gestionali verranno gradualmente armonizzate;

·        ogni cooperativa manterrà il rapporto nei confronti dei propri soci, anche se le procedure di conferimento, acconto e pagamento verranno gradualmente armonizzate;

·        accesso per i soci di Terremerse alle novità vegetali, a diffusione regolamentata, che vedono Apofruit come partner distributore.

·        apertura di un centro di ritiro per i soci Apofruit dell'area, nello stabilimento Terremerse di Faenza;

·        armonizzazione dei programmi operativi delle rispettive Organizzazioni di Produttori di riferimento : Apofruit e Pempacorer. Dal 2015 si ipotizza di costituire una AOP tra le due OP di riferimento, aperta all'adesione anche di altre OP del settore che vogliano integrarsi commercialmente.

 

Per quanto concerne le agroforniture il partner strategico per Apofruit e i propri soci sarà Terremerse. Tra le due cooperative verranno sviluppate una serie di azioni finalizzate a migliorare l'efficienza e la competitività delle aziende agricole dei produttori associati e in particolare :

·        armonizzazione delle linee tecniche di difesa

·        condivisione dell'impiantistica per frutticoltura e orticoltura al servizio delle aziende agricole associate

·        sinergie nell'area vivaistica

·        condivisione del know-how e dell'attività di ricerca e sviluppo

·        pagamento delle agroforniture in conto conferimento.

 

Gruppo Apofruit

Del Gruppo Apofruit - oltre alla cooperativa Apofruit Italia (che presidia il conferimento e associa 3800 soci produttori che nel 2012 hanno consegnato 193.000 tonnellate di prodotti e che conta 12 stabilimenti sul territorio nazionale, occupa 149 dipendenti fissi e 1.975 dipendenti stagionali) - fanno parte Mediterraneo Group Spa consortile, braccio commerciale per i partner, Canova srl, trading per il biologico, che controlla altre 4 imprese specialiste nel settore del bio, e Almaverde Bio Italia srl consortile, strumento per la politica di marca nel biologico. Ogni impresa ha una propria autonomia operativa e gestionale ma tutte rispondono alle stesse logiche strategiche e all'obbiettivo primario di valorizzare la produzione dei soci.

Il valore della produzione 2012 del Gruppo Apofruit, a livello consolidato è stato di 245 milioni di euro. Al 30 Settembre 2013 i volumi lavorati sono in calo dell'8% e il fatturato registra una  in crescita del 6% rispetto allo stesso periodo del 2012. Il patrimonio netto è pari a 103,9 milioni di euro a conferma di una grande solidità patrimoniale. 

 

Mediterraneo Group

E' un network di imprese nato con l'obiettivo di valorizzare le produzioni ortofrutticole dei partner di Apofruit. Si tratta, infatti, di una società consortile che associa imprese altamente specializzate, autonome nella loro gestione, che operano nelle aree produttive Italiane più vocate che, insieme, hanno messo a punto una strategia che punta sulla marca e sull'export. Nel 2012 ha commercializzato 30.100 tonnellate di prodotti ortofrutticoli per un fatturato di 29,5 milioni. Al 30 Settembre 2013 i volumi commercializzati segnano un calo del 1,6% e un fatturato in crescita del 12% rispetto allo stesso periodo del 2012.

 

Terremerse

Opera nei settori della distribuzione di agroforniture, della trasformazione carni, dello stoccaggio e commercializzazione di cereali e dell'ortofrutta. Associa 5.271 aziende agricole, sviluppando 157 milioni di euro di fatturato. Con 63 milioni di euro di fatturato il comparto principale è quello delle agroforniture che fanno di Terremerse un distributore nazionale, con attività in gran parte delle regioni d'Italia. Segue l'ortofrutta con 35 milioni di euro, i cereali con 33,5 milioni e le carni con 25,5 milioni.

 

Uffici stampa

Apofruit: LEAD Studio – Adalberto Erani 335 5711478

Terremerse: Coop. Aleph - Pierluigi Papi 338 3648766


P.S. Nomi e ruoli dei fotografati: Marco Casalini - Presidente Terremerse
Gilberto Minguzzi - Amministratore Delegato Terremerse
Renzo Piraccini - Direttore Generale Apofruit
Mirco Zanotti - Presidente Apofruit