lunedì 17 ottobre 2011

"1994. L'anno che ha cambiato l'Italia": presentazione del libro d'inchiesta firmato da Luigi Grimaldi e Luciano Scalettari. 18 ottobre

"1994. L'anno che ha cambiato l'Italia": presentazione del libro d'inchiesta firmato da Luigi Grimaldi e Luciano Scalettari

A Bagnacavallo il 18 ottobre

 

Martedì 18 ottobre, ore 21, alla Sala del museo civico Le Cappuccine di Bagnacavallo,

Luciano Scalettari presenta "1994. L'anno che ha cambiato l'Italia. Dal caso Moby Prince agli omicidi di Mauro Rostagno e Ilaria Alpi. Una storia mai raccontata", un intenso libro d'inchiesta scritto da Luigi Grimaldi e dallo stesso Scalettari (Chiarelettere, Milano 2011).

L'appuntamento è realizzato in collaborazione con il Gruppo dello Zuccherificio e Open Days delle biblioteche della Romagna e di San Marino.

 

Sei anni, dal 1988 al 1994. Quattro storie. Quattro misteri tra la Prima e la Seconda repubblica. Il delitto Rostagno (1988), la tragedia del traghetto Moby Prince (1991), gli omicidi dell'ufficiale del Sismi Vincenzo Li Causi (1993) e dei reporter Ilaria Alpi e Miran Hrovatin (1994). Un filo lega fatti e date che preparano la grande svolta del 1994, l'anno della discesa in campo di Berlusconi e del suo trionfo. Questa è una controinchiesta che impiega i risultati di diverse indagini della magistratura. Testimonianze e documenti inediti, in un coacervo di omissioni, depistaggi, prove inquinate. Negli anni emergono brandelli di verità sulla tragedia del Moby Prince, nella rada di Livorno, dove erano in corso manovre illecite di trasbordo di armi e materiale bellico. E sul progetto Urano, una delle più colossali operazioni di smaltimento di rifiuti tossici. Il puzzle non è completo, ma ce n'è abbastanza per cogliere il disegno finale. Mogadiscio, Livorno, Trapani, Palermo, Roma, Milano: tappe di un unico percorso che porta alle stragi di mafia del 1992-1993 e pone sotto una nuova luce la svolta elettorale del 28 marzo 1994, una settimana dopo l'uccisione in Somalia di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, i due giornalisti del Tg3 pronti a mandare in onda un servizio annunciato e clamoroso.

 

Luciano Scalettari è inviato speciale di «Famiglia Cristiana». È stato consulente della commissione parlamentare sul delitto Alpi-Hrovatin, dal marzo 2004 all'8 febbraio 2005, quando si è dimesso dall'incarico. Si occupa in particolare di attualità africana, temi sociali e giornalismo d'inchiesta.

 

L'appuntamento con Luciano Scalettari fa parte del festival "Il canto della parola", rassegna dell'editoria indipendente in Bassa Romagna.

 

Per informazioni: Discanti editore tel. 0545 63002, segreteria@discantieditore.it.

La partecipazione all'incontro è gratuita.

 

 

Ufficio stampa: Pierluigi Papi tel. 338 3648766  ppapi@racine.ra.it