martedì 11 settembre 2012

A Russi si elegge il "bel e cot" più buono. Una giuria popolare di 200 persone è chiamata a esprimere il proprio giudizio. In programma anche un convegno enogastronomico

 
 

A Russi si elegge il "bel e cot" più buono

Una giuria popolare di 200 persone è chiamata a esprimere il proprio giudizio. In programma anche un convegno enogastronomico

 

La modernità passa anche dal recupero dei prodotti semplici, specialmente quando oltre al fascino di una storia autentica si abbina la tipicità, la qualità e modalità di utilizzo plurimo. L'Accademia Italiana della Cucina e il Comune di Russi proseguono nella valorizzazione della coppia "bel e cot" e "canéna", organizzando per giovedì 13 settembre nell'ambito della fiera paesana una serata gustosa e interessante dedicata a queste due eccellenze locali che solo qualche anno fa rischiavano l'oblio

 

Alle ore 21, all'ex Macello di Russi, una giuria popolare formata da circa 200 persone degusterà volontariamente il "bel e cot" (ovviamente accompagnato da "canéna") ed eleggerà il più buono fra quelli presentati dai ristoratori russiani, dopo una pre-selezione effettuata il giorno prima dalla giuria dell'Accademia della Cucina.

E mentre si svolgerà la grande degustazione, Emilio Antonellini, Delegato ravennate dell'Accademia Italiana della Cucina, e il Sindaco di Russi Sergio Retini, apriranno il convegno che presenterà i numerosi progetti avviati in città assieme a chef, produttori, gourmet. Verrà proiettato anche un documentario sulla Russi gastronomica e saranno presentati i vini dei produttori nell'ambito del progetto "Antichi vitigni della Bassa Romagna".

Lo staff della Trattoria "Da Luciano" di Ponte Vico sarà presente all'ex Macello, in rappresentanza dei ristoranti riuniti nel progetto "Mangiare in dialetto", per tutta la durata della festa per assaporare alcune pietanze della tradizione locale.

 

 

Ufficio stampa per Accademia Italiana della Cucina – Delegazione di Ravenna:

Pierluigi Papi tel. 338 3648766 ppapi@racine.ra.it