martedì 17 marzo 2015

Da Russi a Expo con un’agricoltura sostenibile, competitiva e internazionale. Nel corso di un convegno organizzato da Cheftochef, l’Assessore regionale Caselli rilancia la centralità e l’importanza del settore agroalimentare


Da Russi a Expo con un'agricoltura sostenibile, competitiva e internazionale

Nel corso di un convegno organizzato da Cheftochef, l'Assessore regionale Caselli rilancia la centralità e l'importanza del settore agroalimentare

 

In un'affollata Sala del Consiglio Comunale di Russi, nella mattinata di domenica 15 marzo nell'ambito della seconda edizione della Festamercato dei Salumicotti, si è svolto l'interessante convegno "Russi Città della Gastronomia". Molti gli interventi, aperti da  Luigi Franchi, coordinatore di CheftoChef, l'associazione che riunisce i migliori cuochi della regione e che ha ideato e organizzato l'evento russiano, e conclusi da Simona Caselli, assessore all'agricoltura della Regione Emilia-Romagna. «L'Emilia Romagna è la regione con il maggior tasso di biodiversità in Italia – ha sottolineato l'assessore – Sono tre le parole  che devono identificare e connotare la nostra agricoltura: sostenibile, per l'ambiente ma anche per il reddito degli agricoltori; competitiva, e qui ce la giochiamo se riusciamo a essere distintivi e innovativi pur nel rispetto delle tradizioni; internazionale, in quanto nessun Paese può più sopravvivere contando sulla sola domanda interna. E' chiaro che noi dobbiamo puntare su una qualità crescente dei prodotti perché altrimenti subiamo la concorrenza di quello che arriva dall'estero. In vista di Expo, la Regione ha incrementato i fondi destinati alla promozione, nonostante i tagli che ci hanno colpito. Essendo la nostra una regione a forte vocazione agricola e visto il tema di Expo, dobbiamo essere fra i protagonisti assoluti e la collaborazione con CheftoChef è quindi per noi strategica per portare i nostri prodotti a Milano grazie a interlocutori privilegiati come sono appunto i cuochi».

 

«Essere stati scelti dalla Regione fra i soggetti partner per affrontare al meglio l'"avventura" di Expo è ovviamente per noi una gratificazione – ha detto nel suo intervento lo chef stellato Paolo Teverini, vice presidente di Cheftochef – L'Emilia Romagna è da considerarsi la regione gastronomica più importante al mondo, con i suoi prodotti unici, conosciuti e riconosciuti a livello internazionale, come il Prosciutto di Parma e il Culatello, il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano, l'Aceto Balsamico, la frutta fresca per citarne solo alcuni. E per valorizzare al meglio questi prodotti occorre anche innalzare il livello di preparazione e di formazione degli operatori del settore. A partire dalle cucine dei ristoranti. Ecco perché come associazione promuoviamo progetti ad hoc di formazione e di alta formazione post diploma. In questo momento 25 ragazzi degli istituti alberghieri regionali sono in stage in altrettanti ristoranti condotti da chef soci della nostra associazione».

 

«Quello che ci piace fare a Russi è la narrazione della qualità gastronomica – ha spiegato Sergio Retini, Sindaco della città – Una narrazione che passa dai tanti eventi strettamente gastronomici che organizziamo, ma anche dalla nostra biblioteca che ha una sezione dedicata ai libri enogastronomici e dal Museo di San Pancrazio, dedicato alla civiltà contadina, che nel corso dell'anno ospita diversi appuntamenti sul "mangiare in dialetto", con corsi e incontri». Paolo Valenti, Vice Presidente Provincia di Ravenna «Grande merito di Cheftochef è stato quello di aver messo assieme una "rete non scontata"di protagonisti della filiera enogastronomica. I territori che riusciranno a fare rete saranno competitivi anche per il futuro sotto tutti i punti di vista».

 

 

 

Ufficio stampa CheftoChef: Pierluigi Papi, tel. 338 3648766 info@pierluigipapi.com