mercoledì 14 maggio 2014

Enoteca Regionale Emilia Romagna: tempo di bilancio a chiusura del mandato. Il Presidente uscente Gian Alfonso Roda racconta l’attività di questi ultimi quattro anni

Enoteca Regionale Emilia Romagna: tempo di bilancio a chiusura del mandato

Il 19 maggio si rinnovano le cariche. Il Presidente uscente Gian Alfonso Roda racconta l'attività di questi ultimi quattro anni, che hanno visto il  patrimonio netto arrivare a oltre 430.000 euro e  il fatturato superare gli 11.000.000 di euro, a conferma della validità del progetto e delle azioni intraprese

 

                Al termine di quattro anni di mandato (2010-2013), si rinnovano le cariche di Enoteca Regionale Emilia Romagna: l'Assemblea dei Soci si riunirà lunedì 19 maggio a Dozza per eleggere il nuovo Consiglio di Amministrazione, al quale spetterà il compito, sempre in giornata, di nominare il nuovo Presidente. Gian Alfonso Roda, Presidente uscente, che ritiene opportuno dare continuità al lavoro svolto fino a oggi, in fase di bilancio di questi ultimi quattro anni valuta l'attività di Enoteca Regionale ricordando le finalità di questo Ente, che dal 1978 è riconosciuto dalla Regione come "lo strumento più idoneo per promuovere il vino regionale in Italia e all'Estero" e che oggi conta oltre 240 realtà imprenditoriali socie. «Enoteca è un unicum a livello nazionale – sottolinea Roda -. Un ente strategico per il settore vitivinicolo emiliano romagnolo e, soprattutto, per i piccoli produttori, che qui trovano una casa comune, nonché uno spazio di consulenza e apertura su nuovi mercati internazionali, attraverso il supporto a tutte le loro attività». «In questi ultimi quattro anni – prosegue Roda – ci siamo mossi su più direttrici con gli obiettivi, pienamente raggiunti, di creare il Gruppo Enoteca Regionale, di adeguamento delle attività alle nuove esigenze del mercato, di efficientamento della struttura e dei processi per essere sempre più in linea con le esigenze complesse di questo nuovo millennio. Il Gruppo Enoteca è così passato da un fatturato di circa 6.000.000 di euro a oltre 11.000.000, dati che non possono che confermare la validità del progetto e delle azioni intraprese».

 

Tra gli obiettivi principali raggiunti in questi ultimi quattro anni, decisiva è stata la riorganizzazione interna di Enoteca Regionale Emilia Romagna, che oggi può contare su una struttura in grado di operare a livello nazionale e internazionale per promuovere le eccellenze enogastronomiche, la storia e la cultura dell'Emilia Romagna. Un'area d'intervento diversificata, che include fiere, wine tastings e incontri b-to-b in Italia e all'estero (dagli Usa alla Cina, passando da Brasile, Russia, Germania) ma anche degustazioni, corsi, banchi d'assaggio e serate a tema all'interno della Rocca sforzesca di Dozza. Inoltre, proprio in queste settimane, saranno ultimati i lavori per i nuovi locali della Rocca dove si potranno degustare i vini tipici del territorio insieme al meglio della gastronomia locale in un mix di tradizione e innovazione. La Rocca, infatti, è stata al centro di importanti lavori di restauro e adeguamento e «a brevissimo sarà in grado di ospitare anche gruppi di turisti che, oltre alle degustazioni dei vini, potranno assaporare alcune pietanze preparate nella nuova cucina» spiega il Presidente Roda. Già operativo e ben avviato, invece, il progetto "Vinum", che ha visto la realizzazione della nuova sede operativa e logistica (con tanto di magazzino per lo stoccaggio del vino) di Enoteca a Toscanella di Dozza, inaugurata nel 2012.  

 

Fondamentale anche l'attività rivolta alle nuove esigenze del mercato del vino, ricercando finanziamenti alternativi a sostegno della promozione commerciale internazionale. A fronte di un contributo regionale in progressiva diminuzione da 890.000 a 250.000 euro, nel complesso i contributi intercettati e utilizzati da Enoteca Regionale sono passati da 1.300.000 euro del 2010 a oltre 2.300.00 euro nel 2013. Tra questi, spiccano quelli europei del comparto OCM Vino (Organizzazione comune del mercato agricolo per il settore del vino), che hanno permesso l'apertura su mercati extra-europei come USA, Cina, Tailandia, Canada, Giappone, Brasile e Corea del Sud (solo per citarne alcuni). Sempre contando sui fondi europei, Enoteca ha potuto sviluppare in questi ultimi anni il progetto "South Europe Mediterranean Wines", che coinvolge anche il Consorzio dei produttori di vino greci e la Camera della vite e del vino della regione di Plovdiv in Bulgaria. Sul fronte nazionale, invece, è partita nel 2013 la collaborazione con Coop Adriatica per l'inserimento dei vini di molti soci all'interno del canale di vendita e che, inoltre, ha visto l'inaugurazione, proprio il mese scorso, del nuovo Mercato di Mezzo a Bologna con una selezione dei nostri vini. Avviata e sviluppata anche l'attività di e-commerce per la vendita dei vini online attraverso l'apertura di un sito dedicato www.roccadelvino.com. «Una gamma di progetti – conclude il Presidente Roda - che ha reso necessario definire in questo quadriennio una struttura organizzativa nuova, più coerente e snella, capace di affrontare le sfide del futuro e sostenere il Gruppo Enoteca ».

 

--   Winer Communication  Pierluigi Papi, cel. 338 3648766  c/o Enoteca Regionale Emilia Romagna  via Ca' Bruciata, 36  40060 Toscanella di Dozza (Bo)