venerdì 27 settembre 2013

Assassini in cucina per GialloLuna NeroNotte. Il 28 settembre a Ravenna l' incontro con gli autori Massimo Donati e Gabriella Genisi

Assassini in cucina per GialloLuna NeroNotte

Il 28 settembre a Ravenna l' incontro con gli autori Massimo Donati e Gabriella Genisi per parlare dello stretto legame fra thriller e gastronomia

 

"Assassini in cucina" è il titolo dell'incontro in programma sabato 28 settembre, ore 18, nella Tenda del Giallo (piazza Garibaldi, Ravenna), nell'ambito del Festival GialloLuna NeroNotte. Nella letteratura è assai frequente il rapporto fra thriller e cucina, a partire dalle ricette di Maigret e di Nero Wolfe, e per parlare di questo sono stati chiamati due autori che hanno recentemente pubblicato romanzi caratterizzati da questo binomio: Massimo Donati, 'Diario di Spezie' (Mondadori) e Gabriella Genisi, 'Uva noir' (Sonzogno).

La giornata gialla ravennate inizierò comunque in mattinata, alle ore 11, quando alla Tenda del Giallo verrà presentato il libro "Il mio quarto di luna". Si tratta di un'antologia di racconti scritti dai detenuti del carcere di Ravenna ed edita dalla casa editrice Pa.Gi.Ne. con lo scopo di raccogliere fondi per far ripartire il giornale della casa circondariale ravennate. Intervengono Carmela De Lorenzo, direttore Casa circondariale di Ravenna, e Nevio Galeati, direttore artistico del Festival "GialloLuna NeroNotte".

 

Nato nel 1973 a Milano, Massimo Donati, dopo una laurea in Fisica (e una specializzazione come ricercatore scientifico), ha frequentato il corso di sceneggiatura e regia della Scuola di Cinema Televisione e Nuovi Media di Milano. Si è anche impegnato come volontario nei campi profughi durante la guerra in Bosnia. Poi ha ripreso a scrivere, e molto, per il cinema e il teatro. Nel 2006 ha vinto il Premio Solinas GialloNero con il soggetto cinematografico dal quale ha poi tratto il suo primo romanzo 'Diario di spezie', edito da Mondadori. Si tratta di un thriller in cui il fascino dell'arte si mescola ai profumi dell'alta cucina, riuscendo al contempo a restituire uno sguardo dolente e disincantato sulle profondità oscure dell'animo umano. Una "discesa nel male", come lo definisce l'autore, un male da cui non si può trovare scampo, un male che non fa eroi, ma solo vittime, un male senza salvezza per nessuno dei protagonisti. In sintesi, eccoli: un famoso cuoco italiano, Luca Trevisan, noto per la passione per le spezie e la grande abilità a usarle in cucina; un restauratore fiammingo altrettanto famoso, ma ambiguo e molto potente. E un ispettore di Bruxelles, Philippe Garrant, ormai caduto in disgrazia per aver seguito per quattro anni, senza venirne a capo, un caso internazionale dai risvolti drammatici, in cui si ipotizzava l'esistenza di un'organizzazione criminale che in trent'anni avrebbe fatto scomparire più di novemila bambini in tutta Europa.

 

Gabriella Genisi, nata nel 1965, abita  a pochi chilometri da Bari. Appassionata di arte e cultura, è organizzatrice della rassegna letteraria 'Il libro possibile' a Polignano a mare, uno fra i più importanti festival letterari del Sud ( www.libropossibile.com). Ha scritto numerosi libri: 'Come quando fuori piove' (Manni 2006), 'Fino a quando le stelle' (Manni 2007), 'Il pesce rosso non abita più qui' (La Fenice 2009). Con Sonzogno ha pubblicato 'La circonferenza delle arance' (2010),  'Giallo ciliegia' (2011) e 'Uva noir' (2012), trilogia con protagonista la commissaria Lolita Lobosco. Suoi racconti sono presenti nelle antologie 'Duel' (Giallo Mondadori 2010), 'Le mamme del Sud' (Stilo 2011), 'Ultimo Desiderio' (Gelso rosso 2013) e in molte altre ancora.

Le indagini e la vita della commissaria Lolita Lobosco, una ragazza bella, solare, con la battuta sempre pronta e costantemente alla ricerca di un amore perfetto, sono raccontate appunto in tre frizzanti romanzi che nel titolo (e non solo) fanno riferimento alla frutta. In questa serie di capitoli si fondono alla perfezione le passioni della Genisi, letteratura e cucina. La figura di Lolita, come dice la creatrice stessa, è un omaggio a Salvo Moltalbano: «Ho fantasticato su come potesse essere un commissario donna con le sue stesse caratteristiche, e Lolita ha preso forma, consistenza, e profumo d'arance». Ogni romanzo si conclude con 'Le ricette di Lolita' e questo rispecchia lo poetica di Gabriella Genisi: edonista nel senso classico ed estetico del termine, come si è autodefinita, vede la bellezza anche in un piatto tipico e in un buon bicchiere di vino. Le inchieste della commissaria 'Lolì' hanno ispirato la serie televisiva della Rai, sempre scritta da Gabriella Genisi e sceneggiata da Ivan Cotroneo, interpretata da Micaela Ramazzotti.

 

Appuntamenti ad ingresso gratuito.

 

Per informazioni: tel. 335 6485088 www.gialloluna.it

 

 

 

Ufficio stampa "GialloLuna NeroNotte":

Lucia Betti & Pierluigi Papi tel. 338 3648766 ppapi@racine.ra.it

 

 

 

 

 

 

 

 

"GialloLuna NeroNotte" è ideato e organizzato dall'associazione culturale Pa.Gi.Ne., in collaborazione con Provincia e Comune di Ravenna. Direzione artistica: Nevio Galeati.

"GialloLuna NeroNotte" ringrazia: Assicurazioni Generali, Banca Popolare di Ravenna, Banca di Credito Cooperativo-Bcc, Besant Srl, Caffè Letterario, Comune di Ravenna, Destauto Spa-Concessionaria Nissan Ravenna, Esplora Srl, Hera Ravenna, Hotel Diana, Il Petalo, Fondazione Casa di Oriani, Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Fondazione del Monte 1473, Il Giallo Mondadori, Labelab Ravenna, Librerie Coop Ravenna, Natura Nuova Bagnacavallo, Provincia di Ravenna, Ravenna 24 Ore, Ristorante Pizzeria Naif Ravenna, Samorani Group Forlì, Studio Notarile Dello Russo, Teatro Socjale Club di Piangipane.