lunedì 22 ottobre 2012

Al via la terza edizione di Ravenna Future Lessons. Doppio appuntamento il 23 ottobre

Al via la terza edizione di Ravenna Future Lessons

Doppio appuntamento il 23 ottobre: lezione magistrale di Andrea Lipparini e il laboratorio sul progetto "I quaderni della felicità"

 

Martedì 23 ottobre prende il via la terza edizione di Ravenna Future Lessons, in programma fino al 25 ottobre nell'Aula Magna di Casa Matha (piazza Andrea Costa, 3 - Ravenna).

Si parte alle ore 16 con la lezione magistrale di Andrea Lipparini, docente di Gestione della Tecnologia alla Facoltà di Economia dell'Università di Bologna. Il Professor Lipparini parlerà proprio dei "cervelli che vanno e che restano", il tema guida dell'edizione di quest'anno di Ravenna Future Lessons. Quanto pesa nell'economia italiana la fuga dei cervelli e quanto contribuiscono invece i "cervelli che restano" al benessere del Paese? Un'analisi in controluce per ripensare i modelli di collaborazione nelle università, nei centri di ricerca, nei percorsi di lavoro e di neo impresa.

Spiega lo stesso Lipparini, anticipando alcuni concetti del suo intervento: «Il bilancio italiano dei "cervelli che vanno e che restano" è nettamente negativo: il 16,2% dei 20-40enni va deliberatamente a lavorare all'estero mentre il nostro paese ne attrae solo per il 2,3% con un saldo in rosso di oltre il -13%. Applicando queste proporzioni alla provincia di Ravenna con i suoi 380 mila residenti, è come se ogni anno circa 12.300 giovani tra 20-40 anni trovasse migliori condizioni di lavoro fuori dall'Italia mentre solo 1.750 arriverebbero dall'estero per stabilirsi qui, con un saldo negativo annuale di circa 10.550 giovani. E mentre nel '900 erano le persone più umili e meno colte che emigravano, oggi sono i talenti, le migliori intelligenze, energie e competenze della società che se ne vanno, non tornano e altrove, ma non qui da noi, genereranno nuovo futuro e ricchezza.

Il fenomeno nazionale è quasi brutale: dall'Italia se ne vanno 60.000 giovani 20-40enni all'anno, limitandoci agli ultimi 10 anni. Il programma Montalcini (2001) tentò di mettere in campo incentivi di rientro: in cinque anni però, stando alle ultime statistiche disponibili, ne sono tornati solo in 500! Ma il fatto ancora più grave è che non attraiamo cervelli dall'estero, perché non abbiamo idee-sfida (challinging ideas) che li richiamino. E' possibile definire una sorta graduatoria di questo fenomeno paese per paese: per esempio la Germania ha un saldo a zero tra giovani che se ne vanno e giovani stranieri che vi entrano; la Svizzera e la Svezia invece ricevono molto di più di quel che cedono con un "guadagno" del 20%.

Ci sono diverse contromisure intelligenti, politiche, economiche e normative, che si possono mettere in atto e di questo in parte tratteremo nell'importante edizione di Ravenna Future Lessons di quest'anno. Voglio anche dire che una città come Ravenna può fare molto: perché chi pensa o cerca il modo di tornare in Italia vuole non solo continuare a crescere in termini di carriera in una rete internazionale che comunque possiede, ma cerca anche una vita e un contesto accogliente al proprio team di collaboratori più importanti: che è innanzitutto la propria famiglia, la propria moglie/marito o compagna/compagno, i figli. Ecco Ravenna su questo può giocare una sfida nuova e molto premiante per sé e per il paese, cercando di attrarre esperienze italiane di grande valore internazionale in un luogo bello e ospitale.»

 

Nella serata del 23, dalle 18.30 alle 20.30, è inoltre in programma il laboratorio sul progetto "I quaderni della felicità", nato da un'idea di Francesco Schianchi (docente del Politecnico di Milano). Al termine di RFL 2011, Schianchi propose la creazione di un laboratorio inedito per mettere a punto un progetto operativo da sottoporre alla città che, dopo le antiche glorie, vuole farsi capitale europea della cultura in un futuro più partecipato e più sostenuto dai giovani. Oltre a Schianchi partecipano: Martina Capiani, community manager, Lidia Marongiu, web strategist, Marianna Panebarco, imprenditrice, bottega multimediale Panebarco & C. Il laboratorio, gratuito, è riservato ad un massimo di 20 partecipanti previa registrazione sul sito www.ravennafuturelessons.it.

 

Ravenna Future Lessons è ideato e realizzato dallo Studio Giaccardi & Associati – consulenti di direzione, con il contributo di Camera di Commercio di Ravenna e Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, in collaborazione con Associazione culturale Ravenna Innovazione.

 

Tutte le lezioni sono a ingresso gratuito. E' consigliata la prenotazione on line su www.ravennafuturelessons.it 

Per informazioni, Segreteria organizzativa Giaccardi & Associati: Martina Capiani, tel. 0544 33713 –  320 9133676  m.capiani@giaccardiassociati.it

 

 

 

 

Ufficio stampa Ravenna Future Lessons/Studio Giaccardi & Associati:

Pierluigi Papi, tel. 338 3648766 info@pierluigipapi.com