L'autoctono Centesimino arriva a Dozza
Domenica 12 febbraio un nuovo banco d'assaggio all' Enoteca Regionale
Enoteca Regionale Emilia Romagna dedicherà il pomeriggio di domenica 12 febbraio a un vino autoctono della Romagna, tipico delle colline nell'area della Torre di Oriolo, sulle prime colline di Faenza: il Centesimino.
Dalle 14.30 alle 18.30 un sommelier guiderà il pubblico alla scoperta di questo vino rosso che al naso sprigiona profumi caratteristici di fiori di arancio, rosa, viola, liquirizia e anice, e racconterà aneddoti interessanti sulla produzione, oggi realizzata solo da un ristretto gruppo di cantine.
Il vitigno Centesimino ha una storia recente: è stato ritrovato negli anni '40 in un cortile del centro di Faenza da Pietro Pianori soprannominato "Centesimino". Probabilmente la vite era scampata all'epidemia di filossera dell'epoca poiché conservata all'interno delle mura di una residenza faentina. In seguito diverse cantine hanno cominciato a utilizzare questo vitigno che, nel 2004, è stato iscritto al Registro Nazionale delle Varietà.
Pochi mesi fa il Consorzio Vini di Romagna ha aperto l'iter per l'approvazione della nuova DOP Centesimino di Oriolo, a testimonianza di come questa varietà, scoperta per caso, sia diventata una parte fondamentale dell'enologia romagnola.
La degustazione di tre calici di Centesimino costa 6 euro, a richiesta sarà possibile assaggiare prodotti tipici della regione al costo di 2 euro.
Informazioni: 0542 367700; info@enotecaemiliaromagna.it
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