giovedì 23 agosto 2012

Sul grande schermo “Hysteria”, nei calici i vini dei Poderi Morini. Venerdì 24 agosto nuovo appuntamento faentino per la rassegna “Cinemadivino”

Sul grande schermo "Hysteria", nei calici i vini dei Poderi Morini

Venerdì 24 agosto nuovo appuntamento faentino per la rassegna "Cinemadivino"

 

Una serata tra buon vino e buon cinema è quella in programma ai Podere Morini di San Biagio di Faenza (alle pendici della Torre di Oriolo, via Gesuita 4/b) venerdì 24 agosto, a partire dalle ore 19.30. L'appuntamento, inserito nell'ambito della rassegna "Cinemadivino 2012", prevede alle ore 20.15 (su prenotazione) la visita alla cantina, mentre alle ore 21.30 avrà inizio la proiezione della divertente commedia franco-inglese "Hysteria", pellicola del 2011 firmata da Tanya Wexler, con Maggie Gyllenhaal, Hugh Dancy, Jonathan Pryce, Rupert Everett, Ashley Jensen.

 

Per l'appuntamento ai Poderi Morini chi acquisterà una maglietta griffata "IO BEVO ROMAGNOLO" riceverà, oltre al "Passaporto Romagnolo" per usufruire di una serie di interessanti convenzioni, anche una bottiglia in omaggio di "Estroverso" Spumante Brut, l'ultimo nato nella cantina capitanata da Alessandro Morini.

 

Londra 1880. Il giovane Mortimer Granville è un dottore che lotta per far passare le nuove scoperte scientifiche negli ambulatori e negli ospedali gestiti da vecchi medici fedeli a convinzioni errate e obsolete. In cerca di un nuovo impiego dopo l'ennesimo licenziamento, lo trova dal dottor Dalrymple, specializzato nella cura "manuale" dell'isteria, che affligge buona parte delle signore di Londra e si manifesta variamente con tristezza, irritabilità, pianto frequente o incontenibile rabbia. Innamorato della seconda figlia di Dalrymple, Emily, e osteggiato dalla primogenita Charlotte, che lo vorrebbe dedito a malattie più serie, Mortimer si ritroverà letteralmente fra le mani l'idea del secolo durante una visita al suo amico e benefattore Edmund, un appassionato di congegni elettrici.

La commedia di Tanya Wexler romanza non poco l'invenzione del vibratore a opera del signor Joseph Mortimer Granville (il quale lo aveva pensato, in realtà, come strumento per la cura dei muscoli indolenziti in fisiatria e non ci teneva affatto a legare il proprio nome a questo secondo uso), puntando tutto sulla straordinaria coincidenza per cui avvenne nella più puritana delle società, quella della classe agiata nell'Inghilterra della regina Vittoria.

Il film si guadagna il sorriso dello spettatore fin dalle premesse, giocando sul piglio serissimo col quale Jonathan Pryce (alias Dottor Dalrymple) illustra la sua terapia, sul successo del giovane e belloccio dottorino in sua sostituzione e sull'umorismo dissacrante dell'ottimo Rupert Everett nei panni del tecnoentusiasta Edmund.

 

Biglietto d'ingresso 12€ (film + assaggio di 3 calici di vino in degustazione).

Per informazioni e prenotazioni: tel. 0546 638172, 366 5925251

 

 

 

Ufficio stampa Poderi Morini:

P&P di Pierluigi Papi, tel. 338 3648766  pep@agenziastampa.ra.it